Paolo Carbonaro ha ritrovato finalmente la via della rete. Dopo le tredici marcature della precedente stagione, la punta palermitana, condizionata da tanti contrattempi, era ancora a secco: “Sicuramente c’era bisogno di segnare e sono contento di essermi sbloccato in un momento importante per la squadra, con un gol che ci frutta anche tre punti. È stato una bella rete e l’ho desiderata tanto”.
Dopo un’annata da autentico leader, il secondo anno in giallorosso è stato condizionato da tanti contrattempi: “Spesso si parla ma non si capisce che ci sono tante cose da affrontare per rendere al meglio. Sono contento perché ho avuto tanti problemi fisici ma ho sempre lavorato e sono sempre stato tranquillo. Ringrazio i miei compagni, il presidente e la società, che mi sono stati vicini. A livello umano il Fc Messina mi ha sempre dato una grande mano e ne sono grato. Stiamo lottando per il nostro obiettivo, siamo vivi”.
Il calendario non dà tregua e in riva allo Stretto è atteso il Marina di Ragusa, già protagonista di due rimonte miracolose contro Santa Maria Cilento e Acr Messina: “Mercoledì affronteremo una partita molto importante e fare tre punti sarà importante per accorciare ancora in classifica. I nostri avversari diretti non giocheranno, quindi sarà un’occasione da non perdere. Dobbiamo recuperare energie fisiche e mentali dopo due gare in quattro giorni, perché giochiamo subito”.
L’Acr Messina aveva tentato la fuga, ma adesso Acireale, Fc e la sorprendente Gelbison stanno cercando di ricucire lo scarto, originato anche dai tanti rinvii per Covid: “Questo campionato è equilibratissimo rispetto al passato e molto difficile, anche se ci sono tre squadre che stanno avendo qualcosa in più. Ogni domenica però ci sono delle sorprese e bisogna essere concentrati per farsi trovare pronti in momenti decisivi. Saranno decisivi i dettagli. La pandemia è un evento unico, terribile, che ha inciso molto anche a livello psicologico. Viviamo nell’incertezza fino al venerdì, quindi la pressione è tanta. Cerchiamo di adattarci sperando che tutto questo passi presto”.
Il rientro in gruppo di Coria, Dambros e da Silva, rimasti comunque per tre settimane lontani dal campo, dovrebbe porre fine alla lunga emergenza: “Le assenze di alcuni miei compagni stanno incidendo tanto. Speriamo di recuperarli presto, già dalla prossima settimana, e soprattutto che il mister si riprenda il prima possibile. Mi auguro che non ci fermeremo più e che potremo così recuperare il ritmo giusto per ritrovare la forma migliore. È stato durissimo fermarsi, peraltro dopo sei mesi di stop. Il ritmo partita è fondamentale e si acquisisce soltanto giocando, spero che non rimanderanno il match con il Roccella. Purtroppo non è colpa loro, ci siamo passati anche noi”.