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Il Sant’Agata vince dopo tre mesi. Mistretta stende il Santa Maria Cilento

Un gol di Domenico Mistretta regala tre punti d’oro al Città di Sant’Agata che, dopo tantissimo tempo, riassapora il gusto della vittoria. Un successo che però i biancoazzurri non potranno godersi appieno considerato che già mercoledì sarà nuovamente campionato, e il calendario propone la trasferta di Rende, squadra che stando agli ultimi risultati gode di uno strepitoso stato di forma.

Sant'Agata
Il diagonale vincente di Domenico Mistretta

Non è stato facile venire a capo di un team ostico come il Santa Maria che nel proprio organico annovera giocatori di grande spessore. Eppure i biancoazzurri con una gara accorta e preparata nei minimi dettagli ci sono riusciti. È stata la vittoria del gruppo, della caparbietà, di una squadra che con il passare dei giorni incarna sempre meglio lo spirito “battagliero” del suo tecnico Mimmo Giampà.

Dopo una prima fase di studio con entrambe le squadre corte e di conseguenza gli spazi ridotti al minimo, al 21’ si facevano minacciosi gli ospiti che sugli sviluppi di un corner andavano alla conclusione dalla distanza con De Gregorio, che centrava la traversa. Il Sant’Agata non stava a guardare e rispondeva due volte con Perkovic, al 33’ e 42’, e poco dopo con Caruso che impegnava Polverino in tuffo.

Santa Maria Cilento
De Gregorio ha centrato la traversa nel primo tempo

Ad inizio ripresa era ancora il Santa Maria Cilento a creare qualche patema ai biancoazzurri. Al 47’ Ferrara disinnescava una conclusione di Capozzoli e poco dopo Maggio in posizione regolare di testa colpiva debolmente tra le braccia del numero uno di casa. Scampato il pericolo il Sant’Agata si scuoteva e su ribaltamento di fronte Cicirello, da poco subentrato in campo, serviva a Mistretta un pallone che l’ex Marina di Ragusa trasformava in gol con un perfetto diagonale.

Gli ospiti accusavano il colpo e Brugaletta in proiezione offensiva aveva il match point, che veniva sventato sulla linea di porta da un salvataggio di Pastore che non consentiva a Cicirello il facile tap-in. A questo punto mister Giampà operava una serie di cambi e buttava nella mischia anche Peppe Costa, che nonostante non fosse al meglio della condizione, dava ancora più sostanza alla mediana biancoazzurra. Non accadeva più nulla: il Sant’Agata controllava senza neppure troppo affanno, e al triplice fischio poteva finalmente festeggiare un successo importantissimo, dopo tre mesi di lunga attesa.

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