La squadra di Novelli costruisce palle gol in serie a Castellabate ma deve attendere lo scadere per raggiungere l’1-1 contro la Polisportiva Santa Maria Cilento. Di Maggio il vantaggio dei padroni di casa. Proteste ospiti per una rete non data a Cretella: palla oltre la linea? Arcidiacono e compagni restano in vetta alla classifica.
La cronaca – Acr Messina di scena da nuova capolista del campionato allo stadio “Carrano” di Santa Maria di Castellabate. Recuperato Arcidiacono, sono out per infortunio Addessi, Bollino e Manfrellotti. Di fronte un avversario che sin qui non ha mai perso in casa ed in generale è imbattuto dalla prima giornata. Al 3′ prima occasione di marca ospite, sugli sviluppi di una punizione battuta da Aliperta, con il colpo di testa di Sabatino che termina alto. I padroni di casa ci provano grazie all’incursione di Maio, innescato da Ragosta, ma la difesa peloritana fa buona guardia ed è attenta in chiusura. Al 17′ i campani passano in vantaggio e spezzano l’equilibrio. Sfruttando il lancio di Maio a segnare l’1-0 è Maggio, che controlla bene la sfera e si gira, spedendo la palla all’angolino dove Lai non riesce ad intervenire. Nono gol del campionato per l’attaccante della squadra di Esposito.
L’Acr ha subito la chance per pareggiare, ma al 22′ Grieco salva i suoi con un intervento prodigioso a tu per tu su Foggia che era stato ottimamente imbeccato da Aliperta. La formazione di Novelli spinge forte e va ancora vicinissima all’1-1 al 26′ con Aliperta che su punizione centra una clamorosa traversa. Sfortunatissimo il centrocampista, perché la sfera rimbalza in campo senza oltrepassare la linea. I campani tornano a farsi rivedere in avanti con il solito Maggio, la cui conclusione è però questa volta fuori misura. Si va al riposo con la Polisportiva Santa Maria Cilento avanti di un gol, nonostante un gran primo tempo dell’Acr Messina.
La ripresa si apre sulla falsariga di quanto accaduto negli iniziali 45′. Al 1′ subito pericoloso Cristiani, con Grieco che devia in corner. Nuova occasione sull’angolo seguente, ma lo stesso Cristiani non inquadra lo specchio. Incredibile al 5′: colpo di testa di Cristiani, miracolo di Grieco, riprende Cretella e calcia a rete, il portiere respinge ancora, ma i peloritani protestano in maniera veemente perché a loro giudizio il pallone aveva superato la linea di porta. L’arbitro non cambia idea e a farne le spese è anzi Ciardiello, il vice di Novelli, che viene allontanato. Mazzone per Cascione è il primo cambio dell’Acr, poi Vacca rileva Lavrendi. Al 29′ Grieco, in giornata di grazie, salva la propria porta sul tentativo dal limite di Aliperta, concedendo l’ennesimo corner agli ospiti. Dopo aver subito a lungo la Polisportiva Santa Maria sciupa quindi in contropiede con Maggio, chiuso in uscita da Lai. L’ennesima grande occasione non concretizzata da Cristiani sembra la conferma di una partita stregata. Invece nel 1′ dei cinque minuti di recupero è il nuovo entrato Crisci a trovare l’1-1 con un tap-in dopo la corta respinta del portiere Grieco su Arcidiacono. Esultanza incontenibile di Novelli, che viene espulso. Lai, allo scadere, salva il risultato con una grande parata su Campanella. Finisce con un punto per parte e l’Acr Messina evita un ko che sarebbe stato a dir poco immeritato, mantenendo la vetta della classifica.
Polisportiva Santa Maria Cilento-Acr Messina 1-1
Polisportiva Santa Maria Cilento: Grieco, Romanelli, Pastore, Campanella, Simonetti (9′ st Citro), Maggio, Tandara (19′ st Tompte), Ragosta (9′ st V. Romano), Lambiase, Bozzaotre (16′ st Dentice), Maio. A disp. Polverino, Coulibaly, Sagliano, Guadagno, Romano G. All. Esposito.
Acr Messina: Lai, Cascione (14′ st Mazzone), Izzo, Sabatino, Arcidiacono, Aliperta, Foggia, Lomasto, Cristiani, Lavrendi (26′ st Vacca), Cretella (40′ st Crisci). A disp. Manno, Bellopede, Saindou, Garofalo, Giofrè, Boskovic. All. Novelli.
Arbitro: D’Eusanio di Faenza (assistenti Paradiso di Lamezia e Martinelli di Potenza)
Marcatori: 17′ pt Maggio (PSM), 46′ st Crisci (ACR)
Ammoniti: Simonetti (PSM), Pastore (PSM)