Dopo la breve sosta natalizia tornerà in campo nel classico match dell’Epifania la Fidelia Torrenova di coach Condello, che ospiterà al PalaTorre laPallacanestro Crema capolista. Una partita complicata per la Cestistica, che affronterà la prima difesa del girone (68.8 punti concessi a partita), seconda per assist (17.3 di media a gara), terza per media punti segnati (76.5) e per valutazione complessiva (91.3), e quarta per media rimbalzi (37.3): una sfida, dunque, tutt’altro che semplice.
A presentare il match è Sebastiano Perin: «Crema è un’ottima squadra sia per la qualità dei giocatori che per come esprimono il loro gioco, sarà fondamentale da parte nostra approcciare la partita come contro la Sangiorgese, sia a livello di intensità che a livello difensivo. Essendo una squadra molto giovane abbiamo estremo bisogno di mettere in campo energia e difesa per riuscire ad avere un gioco fluido su entrambi i lati del campo. Sono molto forti, hanno giocatori come Drocker, Del Sorbo, Pederzini e Arrigoni, che possono punirti in ogni azione ad ogni tuo errore: sarà fondamentale rimanere concentrati per tutta la gara».
Positivo fin qui l’impatto con l’ambiente di Torrenova: «Qui mi trovo molto bene. Ho trovato in società, compagni e staff una seconda famiglia, credo sia la situazione ambientale ideale per intraprendere una esperienza lontano casa. Ti fanno sentire a casa in qualunque istante tu ne abbia bisogno».
8.3 punti e 5.3 rimbalzi a partita, Perin ha disputato sicuramente un ottimo inizio di stagione con buone percentuali al tiro (55% dal campo): «La vittoria contro la Sangiorgese ci ha dato morale, ci ha fatto capire come siamo una squadra che può portare a casa qualunque partita giocando insieme, difendendo “di squadra” e giocando un basket fluido in attacco. È ovvio dire che era quello che ci serviva per “affiatarci” ancora di più, ma è stato un successo importante perché ci ha sbloccato mentalmente e ovviamente ci ha dato i primi due punti in classifica. Adesso abbiamo un doppio impegno complicatissimo, in quattro giorni affronteremo prima Crema e poi Agrigento: saranno due partite assai insidiose, sia per la qualità dei roster che per il poco tempo tra una partita e l’altra».