Il tecnico dell’Acr Messina Raffaele Novelli ha presentato la trasferta con il Dattilo, una matricola che ha perso quattro delle ultime cinque gare e che vanta soltanto un punto di margine sui play-out: “Ha comunque qualità e giocatori esperti come Pagliarulo, Nigro e Sekkoum. Se li lasci giocare ti possono mettere in difficoltà. Non dobbiamo essere sazi dopo due vittorie. Siamo un po’ affaticati ma si dovrà sopperire con il cuore e la gioventù. Non dobbiamo pensare al panettone e ai regali, che pure sono piacevoli. La testa va rivolta soltanto alla gara”.
Nelle ultime due sfide sono arrivati sei punti ed è stato un po’ sacrificato il bel gioco tanto caro a un tecnico di chiara matrice zemaniana, come i predecessori Modica e Biagioni. Possibile un parziale turn-over: “Il risultato va bene ma dobbiamo fare qualcosa di diverso: costruire, creare, giocare con ritmo e intensità. A volte ci si deve adeguare all’avversario con maturità e intelligenza. Vedremo magari qualche giocatore meno stanco. Ci sono elementi reduci da infortuni che non stanno giocando molto”.
L’ampio mercato esteso per il Covid non dovrebbe regalare ulteriori novità: “Manfrellotti recupererà per la ripresa: era in piena forma, si era integrato con tanta voglia, può darci un grande aiuto. Zaine l’ho allenato al Genoa e all’Aversa Normanna, è capitano della sua nazionale, ha qualità, quantità e forza e sta recuperando fisicamente. Confermare in blocco questo gruppo rappresenterebbe il nostro migliore acquisto. Poi ovviamente se c’è chi aspira ad altro potrà parlare con proprietà e direttore”.
Novelli ha voluto rivolgersi ai messinesi ma anche a chi sta ospitando ormai da settimane in provincia l’Acr: “Tengo a fare gli auguri di buon Natale alla città, ai tifosi, che in un momento di grande difficoltà ci sono comunque vicini. Staff e calciatori ringraziano anche i sindaci di Santa Lucia del Mela e Santa Teresa, che ci hanno accolto e ospitato per gli allenamenti”.