Dopo quasi due mesi il Fc Messina torna in campo e lo fa in un derby, contro un avversario in serie utile a dispetto delle tante novità di mercato, in entrata e in uscita. Il tecnico Pino Rigoli è consapevole delle insidie: “Abbiamo la prova del nove in una partita ufficiale. Si riprende a giocare ed è fondamentale per noi dopo un mese e mezzo di stop a causa del Covid e dei nuovi protocolli. Sul campo siamo chiamati ad offrire una grande prestazione per fare risultato, siamo consapevoli della nostra qualità”.
Il Sant’Agata ha ingaggiato in settimana Meduri e Mistretta e non darà quindi riferimenti: “Dovremo adattarci, abbiamo uomini che ci possono permettere di variare tante situazioni. Abbiamo di fronte una squadra che non molla mai, che è abituata a lottare. Affrontiamo una squadra forte, determinata, di categoria, con giocatori importanti, che si è rinforzata in settimana. Un avversario da rispettare”.
In avanti ben tre assenze, anche perché Barcos non è ancora disponibile: “La rosa è ampia e ci può consentire di rimpiazzare Carbonaro e Dambros, anche se sarebbe meglio averli a disposizioni. Purtroppo non siamo riusciti a recuperarli da due infortuni seri”.
Anche il direttore generale Marco Rizzieri ha presentato brevemente la sfida ai microfoni di Radio Amore: “Sono preoccupato perché a Sant’Agata sarà una gara difficile. Ci attendono tante battaglie e partite tignose. Non giochiamo da quasi due mesi ma cerchiamo punti così come i nostri avversari. Credo comunque nel nostro gruppo”.
I temi della sfida sono stati analizzati anche dal difensore Gabriele Quitadamo: “Non giochiamo da cinquanta giorni, sono tanti. Vogliamo mettere in pratica tutto quello che abbiamo acquisito negli allenamenti in questo lasso di tempo. Mi attendo una gara molto tignosa, perché il Sant’Agata è una squadra che fa dell’agonismo la sua principale caratteristica, per cui dovremo essere pronti son da subito”.
L’arrivo di da Silva amplia le alternative nel reparto arretrato: “Cerco sempre di mettere in difficoltà l’allenatore nelle scelte. Sono molto contento di essere qua e do sempre il massimo in ogni allenamento. Stiamo lavorando veramente tanto col mister. Rispetto alla prima gara di Rende il percorso è andato avanti e speriamo di poter sfruttare il lavoro svolto”.
Ben sette gare si giocheranno di mercoledì: “Avere a disposizione una rosa ampia sarà fondamentale in questa fase. Giocheremo il 20 e già il 23. Ci saranno diversi turni infrasettimanali nel mese di gennaio, per cui si giocherà tanto in poco tempo. È un campionato molto equilibrato con tante squadre in vetta. Servono continuità di risultati e la quadratura del cerchio, la squadra che sarà più regolare avrà più possibilità di staccare le altre”.