Il team manager del Sant’Agata Gianluca Amata fa il punto sul mercato invernale, che ha riservate tre uscite e un innesto appena ufficializzato: “È stato definito l’accordo con Davide Monteleone, ex Puteolana, difensore originario di Palermo. Le nostre esigenze pertanto si sono facilmente conciliate con le sue richieste e crediamo di aver preso un giocatore di pari valore del partente Strumbo”.
Pesa ovviamente la partenza di Abayian, destinazione Taranto. L’attaccante argentino aveva firmato la doppietta decisiva contro il Rotonda: “In attacco avevamo iniziato con una batteria di attaccanti ben definita ma adesso perdiamo Guido, che ha dato un grande contributo con tre presenze a gare in corso e altrettanti gol che ci hanno dato importanti punti in classifica”.
La società batterà presto un colpo sul mercato: “La settimana prossima arriverà il sostituto, che uscirà da una rosa di tre nomi. L’attaccante ci serve a breve tempo ma non siamo preoccupati, è un ruolo che ci ha chiesto espressamente il mister e il direttore sportivo sa bene cosa deve fare e che caratteristiche deve avere”.
Un movimento è previsto anche nel reparto nevralgico: “Sappiamo che pure a centrocampo ci serve una pedina. Arriverà la prossima settimana e porterà così a tre unità le entrate. Il profilo è già stato individuato e sarà meno mezzala e più mediano, giocando davanti la difesa per garantirci differenti caratteristiche tecniche”.
Dopo il nuovo stop, si riparte da Castrovillari: “Non sappiamo che squadra ritroveremo, la situazione è inedita per il Covid. Abbiamo ripreso ad intermittenza perché dopo aver giocato con la Gelbison ci siamo dovuti fermare nuovamente. Siamo pronti e di certo i ragazzi si sono preparati bene in allenamento”.
I calabresi hanno conquistato fin qui otto punti, uno in più del Sant’Agata, ma devono recuperare il match con il Troina: “Credo che entrambe le squadre siano sullo stesso piano perché partono dallo stello livello di preparazione. È un torneo molto livellato, con l’esclusione delle squadre che puntano dichiaratamente a vincere il campionato. Le altre sono di pari livello e anche domenica sulla carta sarà molto equilibrata”.
Amata si rivolge anche ai tifosi: “Dovrebbero avere fiducia in una società che già lo scorso anno ha dimostrato di avere idee chiare e sapere intervenire bene nel mercato di dicembre. L’attenzione è tutta per il campo, ma una società non si sforza solo nel miglioramento della prestazione sportiva, che è ovviamente fondamentale, ma bisogna curare aspetti logistici, organizzativi, sanitari considerato il nuovo protocollo ed amministrativi oltre che economici”.
Il Sant’Agata cercherà di mantenere la D riconquistata dopo quasi trent’anni: “Bisogna rispettare le scadenze mensili e gli impegni assunti con i tesserati. Tutti gli uomini dello staff vanno messi nelle condizioni ideali per lavorare. Garantisco che il nostro sforzo sarà totale e andrà nella direzione del mantenimento della categoria. Alla base dei successi poggiano molti elementi. La credibilità acquisita da quando militiamo in un campionato nazionale ci conforta ed è una garanzia evidente per i tesserati, che sanno di avere a che fare con una società seria”.