Per il Sant’Agata la pausa forzata potrebbe concludersi prima rispetto alle altre messinesi del girone I di serie D. Alle porte c’è infatti il recupero con la Gelbison. Il bilancio tracciato dal presidente Antonio Ortoleva è positivo: “Faccio i complimenti a tutta la dirigenza, che mi onoro di rappresentare. Dopo una grande stagione in Eccellenza ci stiamo ben distinguendo anche nella prima stagione in D. Vogliamo giocare sempre meglio per ottenere nuovi consensi nella nostra comunità, che ci segue sempre da vicino. Siamo sognatori e vogliamo raggiungere traguardi sempre più elevati”.
Le due vittorie con Marina di Ragusa e Rotonda non alleviano l’amarezza per le tre sconfitte fin qui subite: “La classifica è bugiarda per la qualità e il livello di gioco espressi dalla squadra. Abbiamo affrontato quasi tutte le prime della classe, per cui il calendario non ci ha aiutato fin qui. Acireale, Biancavilla e Cittanova sono stati match impegnativi, un battesimo di fuoco con la nuova categoria. Ci hanno frenato anche alcune decisioni arbitrali”.
Il più grande contrattempo è stata però la positività al Coronavirus subita da un tesserato in estate: “Ha pesato l’isolamento obbligatorio di due settimane che abbiamo dovuto rispettare durante la preparazione. I ragazzi quindi non sono arrivati al meglio della forma fisica alla prima giornata ma sono stati bravi a sopperire con sacrificio nel corso delle settimane successive”.
Il rendimento di Abayian e compagni lascia comunque soddisfatto il massimo dirigente: “Non abbiamo nulla da rimproverare ai ragazzi e siamo orgogliosi di quello che abbiamo ottenuto. Sappiamo di avere in rosa tanti giovani di valore e dal futuro assicurato, che possono seguire i più grandi del gruppo, che li spingono a crescere. La dirigenza è sempre presente e non fa mancare mai nulla ai ragazzi”.
L’attuale incertezza complica i piani dei club: “Il momento che il paese vive lo vediamo in tutte le dinamiche della nostra vita, compreso lo sport. È un momento delicato, specie per chi come noi deve programmare. In estate nessuno pensava a questa seconda ondata e abbiamo preso impegni concreti con giocatori e sponsor. Proseguiremo con serietà ad allenarci fin quando potremo e per come fatto fin qui sin da agosto, per non disperdere il patrimonio della condizione fisica acquisita. Speriamo che nel 2021 il Covid rappresenti soltanto un lontano ricordo”.
Ortoleva ha voluto poi ringraziare i propri sostenitori: “Sono rimasto colpito per come i nostri trecento abbonati hanno risposto alla chiusura dello stadio al pubblico. Facciamo rispettare il protocollo sanitario e purtroppo non possiamo ospitarli sulle tribune, ma loro con consapevolezza hanno accettato questa decisione”.
Promosso anche il mercato estivo, che ha regalato tantissimi volti nuovi e appena cinque conferme: “Siamo molto soddisfatti. Ogni scelta è stata ponderata con team manager e mister, che ci ha fornito le sue indicazioni per allestire un organico competitivo, con il mix di elementi over esperti e giovani di spessore. Abbiamo scelto calciatori validi e uomini per la nostra maglia. Il gruppo, d’altronde, viene sempre prima del singolo”.