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Il Fc Messina sbatte contro il Santa Maria: non basta l’effetto Rigoli (0-0)

Nessun gol, poche emozioni e tanti sbadigli. L’avventura di Pino Rigoli sulla panchina del Fc Messina inizia con un pareggio a reti bianche, in casa della matricola Polisportiva Santa Maria del Cilento, al termine di novanta minuti noiosi in cui nessuna delle due squadre ha dato dimostrazione di poter portare a casa l’intera posta in palio. 

Prepartita – Scelte non semplici per il tecnico giallorosso, costretto a fare a meno di Coria, Dambros e Barnoksky ma nonostante tutto non rinuncia al suo 4-3-3. In difesa confermato Fissore con Domenico Marchetti, mentre Ricossa e Aita sono i terzini. In mezzo immancabile capitan Giuffrida con Palma e Garetto, una delle novità in di giornata, così come Gaspar che insieme a Carbonaro e Balistreri forma il trio d’attacco.

Pino Rigoli
Il nuovo tecnico Pino Rigoli nel corso dell’allenamento

Cronaca – Inizio equilibrato, squadre corte ma incapaci di creare pericoli reali. Al 9’ ci prova l’ex Acr Ragosta da fuori area, sfera che termina alta. Al 13’ Aita tenta una penetrazione ma viene fermato in modo irregolare, i giocatori di Rigoli chiedono la massima punizione ma per il signor Sergio Palmieri di Conegliano il fallo è avvenuto fuori area.  Alla poca pericolosità dei suoi cerca di porre rimedio il tecnico peloritano, che già al 26’ adopera il primo cambio togliendo Gaspar e inserendo Ebui. Il risultato però non sembra cambiare, almeno nell’immediato. Le squadre non riescono a creare vere e proprie palle gol, così anche un tiro di Ragosta, il più attivo tra i suoi, finito abbondantemente a lato può essere catalogato come “brivido”. Nel finale di primo tempo è sempre il neoentrato Ebui a tentare di scuotere i giallorossi, ma non ci sono occasioni, così si va negli spogliatoi nullo 0-0, degno specchio di un primo tempo caratterizzato da tanti sbadigli e pochissime chance sia da un parte che d’altra. La ripresa inizia con un brivido per i padroni di casa, quando Polverino blocca una conclusione da fuori di Ebui, ma la palla sfugge dalle mani dell’estremo campano che la riprende appena prima che varchi la linea di porta. Al 58′ altro cambio per gli ospiti, fuori un impalpabile Balistreri dentro Mukiele. Quest’ultimo crea i presupposti per il vantaggio poco dopo, lanciato in contropiede scarta pure Polverino ma da posizione defilata cerca e trova Carbonaro, l’ex Venezia tenta uno stop complicato così è Giuffrida è a calciare divorandosi un gol che sembrava già fatto. Al 69′ sono i campani ad andare a un passo dal vantaggio, colpo di testa a botta sicura di Citro ma Marone compie un intervento strepitoso e nell’occasione va a sbattere contro il palo, tanto da rendere necessario l’intervento dello staff tecnico. Al 75′ tiro a giro di Ragosta, ma la sfera termina a lato. All’85’ Mukiele innesca Carbonaro che però manda alto. Nel finale il fc Messina cerca di creare i presupposti per il gol vittoria, ma si gioca poco anche perchè i pdroni di casa mostrano tutto il loro nervosismo, ogni azione è motivo di polemica sia verso la panchina che per i giocatori peloritani. Non è certo l’esordio che lo stesso Rigoli avrebbe desiderato, non solo per il punteggio ma per l’atteggiamento mostrato nell’arco di tutti e novanta minuti. Dalla Campania torna un Football Club Messina incapace di creare situazioni pericolose, in grado di poter portare a casa una vittoria che avrebbe fatto bene sia alla classifica che al morale, visto che domenica c’è il derby contro il lanciato Acr Messina. Noin proprio una partita come le altre.

Santa Maria Cilento-Fc Messina 0-0
Santa Maria Cilento: Polverino, Konios, Pastore, Campanella, Maggio, Capozzoli (76’Guadagno), Citro (76′ Della Torre), Ragosta, Lambiase (65′ Strumbo), Bozzaotre (65′ Foufouè), Maio. A disposizione Grieco, Dentice, Mansi, Della Torre, Tandara, Romano, Guadagno. Allenatore Esposito.
Fc Messina: Marone, Atia, D.Marchetti, Fissore, Ricossa, Palma, Giuffrida, Garetto, Gaspar (26′  Ebui), Balistreri (58′ Mukiele), Carbonaro. A disposizione Tocci, Quitadamo, A.Marchetti, Casella, Gille, Bevis. Allenatore Rigoli.
Arbitro: Sergio Palmieri di Conegliano
Assistenti: Rodolfo Spataro di Rossano e Francesco Rinaldi di Policoro
Note – Ammoniti: Pastore (S), Ricossa (F), Carbonaro (F), Maio (S)

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