La stagione calcistica 2020/2021 di Tornei Giovanili Sicilia è iniziata ufficialmente a oltre 1200 metri di altitudine tra i boschi e i laghi di Camigliatello, Lorica e Moccone. A far da apripista per il quarto anno consecutivo è il Trofeo della Sila che, da venerdì 11 a domenica 13 settembre, si è confermato appuntamento irrinunciabile, pochi giorni a seguire lo start ufficiale di scuole calcio e settori giovanili provenienti dalla Sicilia e dalla Calabria.
Camigliatello è stato il quartier generale della manifestazione che in termini di partecipazione, a dispetto delle criticità legate all’emergenza Covid-19, ha ampliato il proprio consenso. Sono state ben tredici le società presenti ai nastri di partenza, provenienti dalle province di Catania, Messina, Siracusa, Reggio Calabria, Cosenza e Crotone, 34 le squadre che hanno preso parte, dalla categoria senior del torneo, Allievi Under 17, ai più piccoli Pulcini Under 10, passando per le categorie Giovanissimi 2006 e 2007 ed Esordienti 2008 e 2009.
A dominare la scena la Segato di Agostino Cassalia prevalsa in tutte le categorie ad eccezione di quella Under 17. Per i bianconeri, centro tecnico Juventus in Calabria, successo di misura per 1-0 contro l’Accademia Siracusa nella categoria Under 15, doppia vittoria ai rigori contro la Fair Play Messina sia con i 2007 a undici che con i 2008 a nove. Non da meno i gruppi 2010 e 2011 che replicano i successi della passata stagione (Valle dei Templi, Perla dello Ionio, Catania International Cup, Trofeo dell’Etna) suggellando anche prestazioni di pregevole fattura.
In discontinuità con il dominio bianconero vi è il Camaro che nella categoria Allievi fa la voce grossa confermandosi squadra di rango e tra le principali accreditate ad un ruolo da protagonista nel campionato Regionale siciliano. I neroverdi guidati da mister Cosimini regalano una finale al fulmicotone, insieme ai pari età dell’Accademia Siracusa, ribaltando per ben due volte lo svantaggio maturato.
Doppia medaglia d’argento per i 2004 e per i 2006, rispettivamente Allievi e Giovanissimi, dell’Accademia Siracusa, protagonista di un super torneo e tra le società maggiormente in crescita a carattere regionale. Gli azzurri di Christian Romano, come citavamo poc’anzi, non capitalizzano il doppio vantaggio nella finale Under 17 e subiscono l’1-0 per mano della Segato nella finale Under 15.
Avrebbe meritato ben altra sorte e un pizzico di fortuna supplementare la Fair Play Messina, presente in Sila coi gruppi 2007 e 2008. I nerazzurri, Centro Tecnico dell’Atalanta in Sicilia, hanno tenuto il confronto ad armi pari contro la Segato chiudendo i tempi regolamentari in parità. La lotteria dei rigori premia i bianconeri sia con i 2007 che con i 2008 ma alla Fair Play, guidata dai tecnici Leto e Cucinotta, va ampiamente l’onore delle armi.
Tra le protagoniste al Trofeo della Sila anche il Real Cosenza, che ha cullato sino alla fine la possibilità di aggiudicarsi la categoria Under 10 con i propri 2011. I piccoli lupi hanno ceduto per 2-1 ai pari età della Segato e con i propri 2010 hanno chiuso il proprio cammino in semifinale contro la Football 24 Messina.
Proprio la Football 24 Messina, presente con le annate 2007, 2009 e 2010, chiudendo al secondo posto ha accarezzato la vittoria con i Pulcini 2010 guidati da mister Centorrino e ottenuto risposte importanti dai 2009 di Antonio Clemente e dai 2007 di Pasquale Filiciotto.
I prossimi appuntamenti sono a Messina, dal 25 al 27 settembre nel centro sportivo della Football 24 di Carmine Coppola, a Siracusa dal 9 all’11 ottobre per rivivere in collaborazione con l’Accademia Siracusa i fasti del torneo Angelo Guardo Cup, prossimo alla sua sesta edizione.
“Siamo pienamente soddisfatti per l’ottima riuscita del 4° Trofeo della Sila che rappresenta l’ennesima vittoria per Tornei Giovanili Sicilia. Rientriamo da quattro giorni in terra calabrese che hanno visto la presenza di oltre 600 atleti e tantissime famiglie che, nel rispetto delle normative anti-Covid, hanno avuto modo di apprezzare le bellezze di Camigliatello e Lorica. Ancora una volta è stata massiccia la presenza di importanti osservatori di società come Juventus, Atalanta, Milan, Fiorentina, Spezia, Reggina, Entella, Pescara, Crotone e Catanzaro, che hanno avuto la possibilità di visionare tanti giovani talenti. Grazie di cuore a tutte le società che si sono affidate alla nostra organizzazione, alle famiglie che hanno sposato il nostro progetto, a tutto lo staff tecnico e arbitrale, agli albergatori e a tutti gli amici che hanno reso possibile questa stupenda esperienza in Sila”, afferma Davide Cicero, ceo di Tornei Giovanili Sicilia.