Il coach, tra i responsabili del settore giovanile dell’Orlandina Basket, conferma la partecipazione della squadra di sviluppo alla serie C Silver: “E’ praticamente certo che saremo al via del torneo”. Tanti i giovani del florido vivaio paladino al centro di trattative: “Il reclutamento andrà avanti, la foresteria è pronta ad accogliere nuovi profili”. Intanto ripartono i tornei estivi: “Un bel segnale di speranza per il movimento, ho notato serietà da parte dei partecipanti”.
Nello staff tecnico dell’Orlandina Basket, Enzo Brignone da diversi anni riveste un ruolo cardine, garantendo ai tanti giovani atleti un punto di unione tra la crescita nei campionati giovanili e l’approccio al mondo dei senior, con la partecipazione alla serie C Silver con la formazione di sviluppo. Il tecnico paladino sgombra il campo da possibili dubbi: “L’Orlandina confermerà la partecipazione alla serie C con la squadra Lab, che ha il compito di sviluppare e far confrontare ad un livello più alto i suoi giovani più promettenti. Devo ancora confrontarmi con la proprietà, ma tutto va in questa direzione e credo che l’impegno verrà confermato. Non seguo le illazioni che riguarderebbero un presunto interessamento per il nostro titolo, guardo al campo”.
Il settore giovanile del club paladino è tra i più importanti in Sicilia e al Meridione, per questo la società continuerà il suo sforzo pluridecennale e punterà a crescere ulteriormente. In un mercato ancora in piena evoluzione ecco alcune anticipazioni su diversi giovani di proprietà: “Il reclutamento non si ferma, è la chiave per il futuro. La foresteria è sempre aperta e rispetterà le nuove norme. Tra i singoli posso affermare che il 17enne lettone Klanskis sarà al centro del nostro progetto della squadra di sviluppo. Il montenegrino Zdravko Okiljevic ha recentemente firmato un biennale con Ozzano in B, Giancarlo e Giorgio Galipò cercheranno una collocazione nella stessa categoria che gli permetta di trovare buon minutaggio. Anche Munastra credo che bisserà la partecipazione alla terza serie nazionale”.
Brignone dal 2014 gestisce con altri soci della compagine dell’Asd Tartarughino l’omonimo centro sportivo sito in Contrada Pissi, che ospita un campo di calcio a sette scoperto e uno indoor a cinque polivalente, che hanno recentemente ospitato i primissimi tornei post-Covid. È stato un bel segnale di riscatto da parte dello sport locale: “Il camp di pallacanestro è stato possibile farlo non appena le istituzioni siciliane hanno permesso la riapertura degli sport di contatto. Per un weekend ho notato una sentita partecipazione di tanti giovani dopo il difficile periodo messo alle spalle e una generale responsabilità dimostrata dai genitori che non hanno affollato la struttura ma si alternavano all’interno della stessa per non contravvenire alle regole. Ringrazio il presidente della società Vincenzo D’Ambrosio e l’altro socio Salvatore Drago, oltre a Francesco Casicci e Davide Cicero, responsabili di Tornei Giovanili Sicilia, che ci hanno aiutato nell’organizzazione e che hanno contribuito anche all’ottima riuscita della prima manifestazione di calcio giovanile in Italia svoltasi post pandemia e denominata “Il trofeo del tirreno”, ottenendo ben duemila presenze. Speriamo che questa possa rappresentare una nuova ripartenza per tutto lo sport siciliano e non”.