Chiusa con largo anticipo la stagione 2019-2020, senza disputare le ultime otto gare di campionato né gli agognati playoff, il Fc Messina si proietta alla prossima stagione. Per il ritiro precampionato prende quota l’ipotesi del Lazio. Dopo la felice parentesi in Sila dell’anno zero, la società di Rocco Arena sembra invece orientata a spostarsi nel Centro Italia. Maggiori dettagli e magari l’ufficializzazione della sede arriveranno dopo alcuni sopralluoghi che sarebbero già stati fissati.
Sul fronte organigramma, dopo il rimescolamento delle cariche che vedrà Marco Ferrante divenire il responsabile dell’area tecnica e l’argentino Cesar Grabinski il direttore sportivo, la proprietà spera di convincere anche Marco Rizzieri, prossimo alla conclusione di un accordo quinquennale con il Torino, per cui è coordinatore delle attività di scouting. Per il Fc già una sorta di consulente esterno, che sponsorizzò alcune operazioni, come quella del difensore Gabriele Quitadamo.
Il diretto interessato, contattato telefonicamente, per altre tre settimane resterà vincolato al club granata: “Ho un ottimo rapporto con il presidente Arena e il direttore Ferrante, so che quest’anno hanno fatto bene. Sto valutando la loro proposta e attendo fine mese per sciogliere le riserve. Con la mia famiglia sono residente a Torino e quindi dovrei spostarmi con loro. Il mio ruolo? Lo deciderà la proprietà”.
Da Roma non ci sono ancora certezze sulle tempistiche relative all’annunciata modifica dei format, che dovrebbero interessare B e C e quindi avere conseguenze a cascata sui Dilettanti. Un aspetto confermato dallo stesso Rizzieri: “La riforma dei campionati potrebbe slittare all’anno prossimo. Sarebbe un peccato per Messina, che sperava di ottenere subito la C. Personalmente ho anche altre proposte tra i professionisti, ma con il progetto giusto anche la D non sarebbe un problema”.
Lo staff tecnico-dirigenziale ripartirà sicuramente dalle conferme del capitano Giovanni Giuffrida e del difensore Matteo Fissore, già vincolati da un prolungamento contrattuale. Tra gli under, resteranno vincolati al club anche i giovani cresciuti nel vivaio del Città di Messina, come il portiere Giuseppe Bonasera (2002) e il centrocampista Pietro junior Santapaola 2003. Il tecnico Gabriele ha preannunciato altre conferme tra gli over, indicando elementi come il difensore Domenico Marchetti o l’attaccante portoghese Gomes Aladje.
Rientreranno per fine prestito ai club che ne detengono il cartellino il centrocampista Alessandro Falco, di proprietà dell’Avellino, e il promettente esterno difensivo Angelo Brunetti, tra i migliori under dell’ultimo torneo di D, che la Sicula Leonzio in caso di salvezza vorrebbe trattenere tra i professionisti. Il ds Grabinski ha chiarito che il club proverà comunque a riportarlo a Messina.
Hanno ottenuto lo svincolo dal club i portieri Jacopo Aiello e Francesco Marone, ’99 che potrebbero diventare fuoriquota se la Lega renderà obbligatorio l’impiego di un 2000, un 2001 e un 2002. Dai prestiti rientreranno due difensori under classe 2002: Vincenzo Puleo, che era stato girato al Sant’Agata, in Eccellenza, e Marco Trimboli, reduce dall’esperienza nell’Igea 1946 in Promozione.