È stato trasferito nel carcere di Messina il detenuto Antonino Speziale, condannato per l’omicidio preterintenzionale dell’ispettore capo della polizia Filippo Raciti, morto il 2 febbraio 2007 negli scontri tra forze dell’ordine e ultras rossazzurri durante il derby Catania-Palermo giocato allo stadio “Massimino”.
Si terrà venerdì, davanti al Tribunale di sorveglianza di Caltanissetta, in videoconferenza su piattaforma social, l’udienza sulla richiesta dell’avvocato Giuseppe Lipera di scarcerare, con l’affidamento in prova o gli arresti domiciliari, il proprio assistito che sta espiando, dal 14 novembre 2012, otto anni di reclusione. Il fine pena, per questa sentenza, è previsto per il dicembre di quest’anno.
Il legale, nella richiesta, sostiene che Speziale in carcere ha tenuto una condotta regolarissima, dimostrandosi pronto per un concreto percorso di reinserimento sociale e non è soggetto socialmente pericoloso. “Auspico che questo calvario per questo povero ragazzo, che anzi all’epoca era un ragazzo e ora è un uomo, possa finire nei prossimi giorni”, ha commentato l’avvocato Lipera.