Avviata la “graduale riapertura” che il presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci, aveva preannunciato nei giorni scorsi. L’ordinanza, firmata nella tarda serata del 30 aprile e in vigore dal 4 al 17 maggio, si muove all’interno delle linee guida fissate da Roma, seppure con qualche “forzatura”.
🏘 Viene permesso alle famiglie di potersi trasferire nelle seconde case, a patto che non facciano la spola con la principale abitazione, ma vi rimangano per la stagione.
🛍 Disco verde anche per l’asporto ai ristoranti, pasticcerie, gelaterie, bar e pub, con il divieto di consumare nei locali e nelle adiacenze.
⛪️ Si può accedere al cimitero e acquistare fiori e piante.
🐩 Un’attenzione, nell’ordinanza, anche verso gli animali da affezione per i quali sarà consentita la tolettatura.
🎣 Novità pure per le società sportive che sono autorizzate a iniziare attività amatoriali di corsa, tennis, pesca, ciclismo, vela, golf ed equitazione.
🚞 Rimangono congelate le limitazioni all’accesso nell’isola almeno fino al 17 maggio. Musumeci ha chiarito di avere chiesto al ministro dei Trasporti di mantenere inalterate le norme. “Saranno, come sempre, i dati epidemiologici a suggerirci, nelle prossime settimane, quando avviare una lenta e graduale riapertura dei collegamenti con il resto del mondo. Se oggi l’isola può contare sul più basso numero di contagi lo si deve anche alla forte limitazione degli arrivi e alla disciplina del popolo siciliano”.
✂️ Il 17 maggio il governatore spera anche di strappare al premier Giuseppe Conte il permesso di riaprire le loro botteghe ai parrucchieri per uomo e per donna.
🚪Restano invariate le disposizioni relative all’obbligo di quarantena.