Pace fatta tra i vertici del calcio italiano. Il presidente della Lega Nazionale Dilettanti e vicario della Figc Cosimo Sibilia ha annunciato infatti la piena intesa con il numero uno della Lega Pro, dopo le notizie circa il blocco delle retrocessioni dalla C alla D e dei ripescaggi. Ghirelli, nelle ultime ore, ha decisamente “blindato” le nove promozioni dalla D, auspicando massima condivisione tra Lega Pro e Lnd.
Questo il parere di Sibilia: “Ringrazio il presidente Ghirelli per la sua disponibilità e per lo spirito di collaborazione. Il nostro orientamento rimane sempre quello di confrontarci nell’ambito del sistema federale per attuare tutte le necessarie misure per il bene del calcio italiano, nella sua interezza, e a sostegno del movimento dilettantistico. Fermo restando il principio che le nostre società saranno sempre tutelate dalla Lnd, anche e soprattutto in ordine alle modalità di conclusione dei campionati e all’assegnazione dei titoli. Con criteri di trasparenza e senza alcuna discriminazione, così come ha richiamato la Uefa nelle linee guida inviate alle federazioni nazionali”.
“Ho semplicemente difeso il diritto della Lega Nazionale Dilettanti – ha aggiunto Sibilia a Il Mattino.it – a che le nove capolista vedano riconosciuto il titolo acquisito sul campo. Non si fa nulla senza che venga garantito questo diritto sacrosanto. Ogni altro discorso dovrà passare per la necessaria condivisione con le Leghe di appartenenza”.
Quindi, nello specifico, Sibilia ha chiarito la questione ripescaggi: “Nessuno deve pensare che avrà un trattamento particolare. Io sono il presidente di tutti, dei club che rappresentano le grandi piazze, così come delle società dei piccoli rioni. Sarà dunque stilata una graduatoria nel rispetto di regole e criteri oggettivi. Senza alcun trattamento di favore. Prima dell’intervista del ministro Spadafora davo una percentuale di ripresa del 50%, ora meno. La percentuale scende anche per gli altri campionati”.