La Commissione Bilancio dell’Ars ha approvato l’esenzione totale del pagamento dei canoni demaniali per l’anno 2020. «Accogliamo con grande soddisfazione la soluzione concordata con tutta la Commissione che ha votato all’unanimità l’esenzione – ha dichiarato l’assessore al Territorio e Ambiente Totò Cordaro – garantendo una copertura che darà ristoro a una categoria alla quale il governo Musumeci guarda con grande attenzione e che è strategica per il tessuto economico della Sicilia».
Soddisfatto il Movimento Cinque Stelle, che ha avanzato alcune proposte confluite nell’emendamento di riscrittura dell’art. 6 della Finanziaria, condiviso e approvato in modo trasversale, che prevede l’esenzione del bollo auto per i veicoli inferiori a 1.400 cc, l’esonero delle concessioni governative regionali, dei ruoli istituzionali ed irrigui emessi dai Consorzi di bonifica e del canone per le concessioni demaniali marittime (quest’ultimo nel 2021 sarà ridotto del 50 per cento).
“Abbiamo spinto le altre forze politiche – commenta il deputato grillino Nuccio Di Paola – a trovare dei fondi per dare risposte immediate, in modo tale da esonerare da tasse regionali tutti quei siciliani che al momento stanno vivendo grandi difficoltà economiche dovute all’emergenza sanitaria in corso. Vedremo in aula se il governo vorrà dare risposte immediate ai siciliani e non vane promesse”.
Varato, inoltre, un emendamento presentato dalla deputata regionale del M5S e vice presidente dell’Ars, Angela Foti, che prevede la semplificazione amministrativa per le modifiche strutturali nei lidi balneari con lo scopo di aumentare sicurezza e distanze. “Insieme all’esonero dal pagamento del canone demaniale – commenta Foti – abbiamo ritenuto importante assicurare ai gestori dei lidi un percorso amministrativo più semplice per le autorizzazioni alle modifiche strutturali, come la costruzione di una passerella negli scogli e altri accorgimenti per garantire sicurezza ai fruitori, nell’auspicio che la stagione possa riprendere e che l’economia turistica e i livelli occupazionali vengano mantenuti il più possibile”.