L’omaggio del Principino. L’ex centrocampista della Juventus Claudio Marchisio, che nell’estate 2019 ha dato ufficialmente addio al calcio giocato dopo l’esperienza allo Zenit San Pietroburgo, ha voluto ricordare attraverso i propri canali social un giovane messinese recentemente scomparso.
Nello scorso mese di giugno Antonio, trentenne di Messina, dal suo profilo Facebook scriveva: “Vi prego, vi scongiuro basta con queste legnate da tastiera, con questo astio ingiustificato verso chi la pensa in maniera diversa da noi. Riscopriamo la gentilezza. Tanto nulla è certo, quindi il buono è sia nero, sia giallo, sia di destra, che di sinistra, sia ateo, che cattolico, che musulmano, che buddhista e così via. Quindi vi prego proviamo ad essere gentili gli uni con gli altri. Forse così riusciremo a salvare il mondo”.
In piena emergenza Coronavirus, con eloquente foto a corredo per ringraziare medici e infermieri impegnati in questi giorni, Marchisio ha voluto prendere spunto da quel post di Antonio per sottolineare: “Frasi potenti, bellissime, che suonano come un inno al non imbruttimento e che vorrei dedicare a ciascuno di noi. Dobbiamo considerare che da come usciremo da questa crisi dipenderà anche molto del mondo che lasceremo alle generazioni future. Per questo è il momento di dare il meglio di noi stessi mettendo da parte la rabbia. Antonio se n’è andato qualche giorno fa per una malattia con cui ha combattuto fino all’ultimo. E fino all’ultimo ha guardato al futuro con speranza e con gentilezza. Proviamoci anche noi”.