Cittanovese sconfitta al “Franco Scoglio”. Il centravanti va in gol al 13′, l’ex Acireale firma il raddoppio allo scadere. I giallorossi, al debutto del nuovo tecnico, tornano al successo dopo un mese e scavalcano in classifica i calabresi. Curva sud deserta, striscioni di contestazione alla società.
Il pre-partita – All’esordio in panchina Andrea Pensabene (il quarto allenatore stagionale) opta per Crucitti, Barbera, Danza e Buono come novità di formazione rispetto alla gara persa dal Messina a Marsala, all’ultima di Karel Zeman dimessosi in settimana. Due le sconfitte consecutive per un Acr in crollo verticale, non va meglio alla Cittanovese che ha vinto appena una volta in sei giornate.
La cronaca – Si gioca in un silenzio irreale, complice la presa di posizione dei tifosi dei gruppi organizzati che hanno disertato la curva sud. Vari, però, gli striscioni esposti, in aperta contestazione con la società. Il Messina parte bene e già al 6’ sfiora il vantaggio con Rossetti. Sugli sviluppi di un corner battuto da Arcidiacono, a concludere è il centravanti che trova la respinta di piede di Latella. L’estremo difensore ospite pasticcia, invece, al 13’, quando Rossetti lo sorprende quasi dalla linea di fondo, siglando l’1-0. Tiro tutt’altro che irresistibile, Latella beffato sul primo palo. Seconda rete stagionale per il numero 9. I giallorossi sono a lungo padroni del campo, la Cittanovese si sveglia soltanto nel quarto d’ora finale del primo tempo. Al 30’ Danza chiude provvidenzialmente sull’azione personale di Sessa. Quattro minuti più tardi Tripicchio ci prova dal limite ma calcia abbondantemente sopra la traversa. Si va al riposo sull’1-0.
Al 5’ della ripresa Latella si lascia incredibilmente sfuggire dalle mani il pallone sul tiro-cross di Crucitti: grosso brivido corso dal portiere calabrese che si salva in due tempi con l’ausilio di un compagno. Tre i cambi effettuati da Ferraro che dopo Djwomoadusa inserisce anche Mazzone e Neri. Al 15’ Rossetti scatta sulla sinistra e serve in mezzo per Crucitti, il quale calcia senza troppa convinzione, chiuso dalla difesa avversaria. Manfrè Cataldi per Buono è la prima sostituzione operata da Pensabene. Ritmi bassi, con il Messina che prova a gestire il vantaggio. Al 33′, però, Cittanovese vicinissima al pari, sugli sviluppi di un angolo, con il colpo di testa di Neri che di un soffio non inquadra lo specchio. Saverino, Cristiani e Ungaro rilevano in rapida successione Barbera, Danza e Rossetti. Al 42′ punizione di Tripicchio, presa comoda per Avella. Proprio allo scadere ottima combinazione tra Arcidiacono e Manfrè Cataldi che viene liberato al tiro, l’attaccante non fallisce a tu per tu con Latella e firma il raddoppio, mettendo al sicuro il risultato. Per l’ex dell’Acireale è la prima marcatura con la maglia del Messina. Al “Franco Scoglio” finisce 2-0 e l’Acr torna al successo dopo quasi un mese esatto di digiuno. Interrotto un altro tabù: dopo due mesi, infatti (era il 15 dicembre), a segnare sono stati calciatori diversi da Crucitti.
Il tabellino – Acr Messina-Cittanovese 2-0
Marcatori: 13’ pt Rossetti (M), 45′ st Manfrè Cataldi (M).
Messina: Avella, De Meio, Barbera (34′ st Saverino), Danza (37′ st Cristiani) Emiliano, Bruno, Arcidiacono, Lavrendi (50′ st Fragapane), Rossetti (41′ st Ungaro), Crucitti, Buono (21’ st Manfrè Cataldi). A disp. Pozzi, Vuolo, Puglisi, Bossa. All. Andrea Pensabene.
Cittanovese: Latella, Lavilla, Costa (1’ st Djwomoadusa), Sessa (31’ st Cataldi), Cordova, Cianci (12’ st Mazzone), Giaimo, Amato (12’ Neri), Kacorri (21’ st Biondo), Tripicchio, Paviglianiti. A disp. Pellegrino, Bruno, Spanò, Gioia. All. Francesco Ferraro.
Arbitro: Ilaria di Bianchini di Terni. Assistenti: Emanuele Damiani e Bruno Galigani di Sondrio.
Note – Ammoniti: Buono (M), Danza (M), Lavilla (C), Neri (C). Recupero 1′ pt, 6′ st. Angoli: 8-3 per il Messina.