Il Fc Messina allenato da Ernesto Gabriele ha ottenuto ben 19 punti nelle ultime otto gare, cedendo l’intera posta in palio soltanto alla Cittanovese. E tra le sei vittorie conquistate dal nuovo tecnico la più sofferta è stata proprio quella con un’altra calabrese, la Palmese di scena al “Franco Scoglio”.
Il tecnico non lo ha nascosto in sala stampa: “Sapevamo che sarebbe stata una partita complicata e da una settimana lo ripetevo alla squadra. Loro sono venuti qua per difendersi e chiudevano bene gli spazi. Noi abbiamo manovrato un po’ più lentamente rispetto al solito. Per fortuna abbiamo ottenuto la vittoria in extremis”.
Rispetto a qualche settimana fa, i peloritani trovano avversari più chiusi e compatti: “La Palmese non merita quella posizione di classifica. Non è la prima squadra che si chiude e punta sulle ripartenze. Sono entrati nella nostra metà campo soltanto un paio di volte, mentre noi abbiamo avuto almeno sei occasioni da rete nitide”.
Giuffrida e compagni sono nuovamente al quarto posto, a -1 dal Troina terzo e con una lunghezza di margine su Licata e Giugliano. Vi sono ben sei formazioni in appena cinque punti e la lotta sarà serratissima: “Siamo tornati in zona playoff, ma mancano ancora tante partite. L’obiettivo è quello di fare sempre meglio, speriamo di riuscirci”.
Con trenta reti all’attivo, il Fc vanta sempre il terzo attacco del girone ma ha pesato la nuova assenza di Carbonaro: “Speriamo di averlo a disposizione per Corigliano. Chi lo ha sostituito comunque si è fatto valere. Dambros ha lavorato tantissimo e ha tirato due o tre volte in porta. Ha avuto la sfortuna di trovare un portiere che si è sempre trovato nella posizione giusta”.
Confortante l’esordio del neo-acquisto, il francese Geran, apparso comunque in ritardo di condizione: “Ha fatto bene e a me piace, perché è un torello. Non ha ancora i novanta minuti nelle gambe ma sta lavorando seriamente per crescere e questo lo apprezziamo. Un’altra freccia per il nostro arco”.