Comincia male il 2020 per la Fortitudo Messina. Al Palazzetto di contrada Tre Santi di Alcamo, la squadra di coach Baldaro, assente per squalifica, affidata per l’occasione a Claudio Cavalieri, non riesce ancora a dare una svolta positiva al proprio campionato. Tante sono però le attenuanti in casa nero-verde. Roster ridotto all’osso viste le assenze di Di Nezza per squalifica, di Opalevs e Barlassina per infortunio e con il capitano Squillaci, per pochi minuti in campo ed in evidente difficoltà fisiche causa infortunio al ginocchio che ancora evidentemente non sembra smaltito anche dopo la buona rifinitura del venerdì. Stesso discorso può essere fatto anche per Incitti che fatica ancora dopo la distorsione alla caviglia rimediata a Gela.
Cavalieri schiera in avvio Incitti, Cordaro, Bianchi, Squillaci e Lanza. Ferrara, con Andrè forzatamente in panchina per infortunio, per Alcamo risponde con Giusti, Dragna, Tartamella, Genovese e Fathallah. Per la Fortitudo l’impatto con la partita non è dei migliori. Alcamo, squadra che gioca un basket fatto quasi esclusivamente di rapida circolazione sul perimetro, trova facilmente quattro conclusioni pronti via da oltre l’arco con altrettanti interpreti diversi: Dragna, Tartamella, Giusti e Genovese. Si va quindi rapidamente sul 9-0 prima e sul 12-2 dopo con il solo Bianchi che riesce da sotto a rompere il mini assedio alcamese. Per tutti i 40’ Alcamo tiene un vantaggio rassicurante. Mentre in casa Messina la difesa non brilla con troppe seconde opportunità concesse agli avversari. Le conclusioni appaiono spesso forzate ed anche i tiri a cronometro fermo fanno registrare percentuali basse.
Paradossalmente può sintetizzarsi tutto qui il momento no della Fortitudo, che in questo periodo non riesce ad arginare le squadre avversarie che pur non avendo mai il dominio del match riescono sempre a mettere in difficoltà una squadra che a questo punto del torneo ha la necessità assoluta di scuotersi e ritrovare il bandolo di una matassa che si sta rivelando davvero ingarbugliata. Tornando al match, buone le prove per i padroni di casa di Giusti, Fathallah e Tagliareni tutti in doppia cifra.
In casa messinese in evidenza Bianchi (13 punti) che, pur se impreciso in alcune circostanze, sta evidentemente crescendo facendo spesso valere stazza ed agilità sia in fase difensiva che offensiva. Discorso a parte deve essere fatto per Incitti, in difficoltà ed ancora non al massimo della condizione dopo lo stop forzato. I 15 punti realizzati devono però essere visti come un nuovo punto di partenza per il ragazzo di Frosinone che deve assolutamente vestire i panni di leader di questa squadra per capacità tecniche e non solo.
Per il prossimo match, il derby cittadino con la Basket School, ci sarà il rientro di Di Nezza e potrebbe anche esserci il recupero del lituano Opalevs. Ma in assoluto la squadra dovrà ritrovare maggior entusiasmo, consapevolezza dei propri mezzi ed autostima, tutto ciò che al momento sembra mancare. Tutti i tifosi si aspettano dunque aria nuova e il derby sembra poter arrivare al momento giusto!
LIBERTAS ALCAMO-FORTITUDO MESSINA 77-62
Parziali: 24-16; 46-30; 63-46
Libertas Alcamo: Farina, Giusti 17, Audino, Tagliareni 16, Bruno 6, Cusumano, Andrè, Butera 5, Tartamella 7, Genovese 8,
Fathallah 13, Dragna 5. Coach V. Ferrara
Fortitudo Messina: Bellomo 10, Squillaci, Incitti 15, Lanza 5, Cordaro 10, Bianchi 13, De Simone 7, Conteh 2, Russo. Coach: C. Cavalieri