E’ un Sant’Agata da urlo quello che, espugnando il campo del Ragusa, si è adesso portato ad un solo punto dal primo posto occupato proprio dagli iblei e dal Rosolini. Gara da stropicciarsi gli occhi quella dei nebroidei, capaci di passare in vantaggio dopo pochi secondi con il gol di Calafiore, prima dell’immediato pareggio di Palermo. Ma sempre nel primo tempo arrivano i timbri del solito Iraci e di capitan Cicirello.
Il rosso a Iraci costringe i biancoazzurri ad un secondo tempo di sofferenza, ma i ragazzi di Pasquale Ferrara alzano un muro insormontabile e firmano un autentico blitz in casa di una squadra che sin qui aveva raccolto ben otto vittorie ed un pareggio nelle precedenti nove sfide di campionato.
Il direttore sportivo, Ettore Meli, non può che esprimere la sua soddisfazione per una gara perfetta, vinta grazie alla qualità del gioco e al collettivo: “Grandissima prestazione dei ragazzi. E’ stata una partita di grande livello sotto l’aspetto difensivo, offensivo e caratteriale nonostante il secondo tempo giocato in inferiorità numerica. Alla fine i ragazzi erano stremati, non avevano neanche un briciolo di forza e questo deve rendere orgogliosi tutti, a partire dalla squadra fino alla dirigenza e ai tifosi. Quando si dà tutto si ha ancora più forza e voglia per andare avanti”.
Meli, poi, aggiunge: “Una gara di grande generosità ed intensità. Il simbolo può essere Mario Russo che non si è allenato per tutta la settimana per un problema al ginocchio ma è sceso in campo ed ha dato tutto quello che aveva e forse anche di più. Il valore di questo successo viene ampliato dalla forza dell’avversario. Il Ragusa ha dimostrato di essere un’ottima squadra, ma contro questo Sant’Agata credo che chiunque avrebbe potuto fare ben poco”.
Da un big match all’altro. Domenica al “Fresina” sarà di scena l’altra capolista, il Rosolini: “Il campionato si preannuncia davvero avvincente e domenica avremo quest’altra grande sfida contro il Rosolini. Colgo l’occasione per invitare tutti i tifosi a venire al “Fresina” a sostenerci. Chiunque abbia a cuore le sorti di questa squadra non può mancare”.