La sensazione è che il peggio sia ormai alle spalle. Il 4-0 rifilato al Ciclope Bronte è una diagnosi di avvenuta guarigione per l’Atletico Messina, che si è lasciato alle spalle la crisi di ottobre. Le due vittorie consecutive in campionato sembrano aver rimesso le cose a posto, anche se nel mezzo c’è stata la sconfitta interna subita contro la Jonica in Coppa Italia. La squadra di Naccari ha ripreso a macinare gol e punti, ma adesso servirà dare continuità agli ultimi risultati positivi. La sensazione è che il primo avversario per Bombara e company sia proprio la testa, perchè i cali di concentrazione sono costati punti importanti anche se, fortunatamente, la classifica è corta e il campionato sembra concedere più di una chance a tutte le squadre.
Per Pasquale Princi l’ottimo inizio di stagione ha rappresentato un’arma a doppio taglio: “Le vittorie contro Valdinisi e Bronte ci volevano, sono arrivate nei modi e nei momenti giusti. Dovevamo dare delle risposte a noi stessi, prima di tutto. Abbiamo sempre saputo di essere una grande squadra con delle potenzialità importanti e lo dovevamo solo dimostrare. Abbiamo vinto due gare in modo chiaro e abbiamo ricominciato a segnare come nelle prime partite di campionato, lasciandoci alle spalle la brutta sconfitta con la Messana e la bruttissima prestazione contro lo Sporting Taormina. Dobbiamo ancora migliorare in molte cose, la strada è lunga. I risultati così roboanti nelle prime uscite stagionali hanno fatto credere a tutti che avremmo affrontato un campionato semplice, invece abbiamo visto, nostro malgrado, cosa ti può accadere se non giochi con la giusta rabbia e con la giusta concentrazione”.
Alle porte c’è un’altra trasferta difficile, ma non impossibile, contro lo Sporting Viagrande. L’obiettivo è quello di approfittare dello scontro diretto tra Aci S. Antonio e Jonica: “Sinceramente non guardo il calendario, mi piace guardare solo in casa mia. Affronteremo una trasferta difficile, ma vogliamo continuare questo percorso di crescita intrapreso qualche settimana fa. Vincere aiuta sempre a vincere e non vogliamo fermarci. Il campionato è ancora lungo, anche qualora riuscissimo a rosicchiare due punti ad entrambe le squadre non penso che cambierebbe nulla, c’è ancora molta strada da fare per tutti”.
Per Princi, dunque, ci sarà un campionato molto aperto e allettante di quanto non si pensasse alla vigilia, quando in molti erano pronti a scommettere su un duopolio Atletico Messina-Jonica: “In questa categoria l’imprevisto e dietro l’angolo. Anche se sei superiore è difficile portare a casa le vittorie, perché affronti formazioni ben messe in campo e pronte a buttarla sull’agonismo. Noi e la Jonica siamo due ottime squadre, ma c’è anche l’Aci Sant’Antonio che sta facendo un campionato eccellente. Il Milazzo, inoltre, ha un’ottima squadra, così come lo Sporting Taormina mi ha colpito favorevolmente. Sarà un torneo dove a fare la differenza sarà la voglia di vincere. Noi ci stiamo rimettendo in carreggiata dopo un periodo complicato, ma dopo due vittorie siamo lì. Questo vuol dire che questo è un campionato che concede chance a chiunque”.