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Messina

Acr e Fc, difese agli antipodi. Out Marfella, Marchetti e Aladje in ritardo

Acr e Fc Messina preparano la stracittadina di domenica. Clima di maggior fiducia per la formazione di Pasquale Rando, che ha mantenuto la porta di Avella imbattuta in quattro delle ultime cinque gare e resta distante appena due lunghezze dalla zona playoff, l’obiettivo di scorta che il rendimento del lanciatissimo Palermo rende anche il più alla portata.

Anche considerando le due reti realizzate dall’Acireale in un match che poi l’Acr si è visto assegnare con un 3-0 a tavolino, emerge che soltanto i rosanero e il Biancavilla, le prime due forze del torneo, hanno subito meno reti. I peloritani vantano insomma la terza migliore retroguardia del girone. La nota dolente resta l’attacco, anche se i progressi sono costanti, come l’adattamento al nuovo modulo.

Antonello Giordano
Il difensore Antonello Giordano in azione a Licata

Nella trasferta di Licata, i peloritani sono tornati a disporre di Cristiani e Strumbo, subentrati entrambi nel finale di gara. Il loro minutaggio è destinato a crescere già da domenica. L’unica defezione certa sembra quella dell’under Marfella, ancora ai box dopo il problema muscolare accusato nel match con il Roccella.

Ha iniziato la settimana lavorando a parte Sampietro, condizionato fin qui dagli acciacchi che avevano ridotto il suo impiego anche con il Gozzano nella passata stagione. Proveranno a rientrare nelle rotazioni anche gli under Nardelli e Barbera, esclusi domenica per scelta tecnica: soprattutto il 2001 messinese, che appena qualche mese fa firmava il gol salvezza, non è riuscito fin qui a ritrovare una maglia da titolare, complice anche qualche acciacco.

Carbonaro
L’esultanza di Carbonaro, ancora a segno (foto Familiari)

Sono sicuramente maggiori i grattacapi per il tecnico del Fc Massimo Costantino, che deve fare i conti con una retroguardia che in nove giornate è riuscita a non subire reti soltanto contro il Giugliano, il cui rendimento esterno è peraltro disastroso (un pareggio e ben quattro sconfitte).

Il Fc è già certo delle defezioni dello squalificato Correnti, uno degli under più impiegati fin qui, e del faro del centrocampo, l’argentino Ezequiel Melillo, che tornerà in campo non prima di dicembre dopo la frattura del quinto metatarso del piede sinistro.

Gennaro Esposito
L’attaccante del Messina Gennaro Esposito

Sotto osservazione ci sono poi il centrocampista Alessandro Marchetti, reduce da un infortunio al collaterale, e l’attaccante Aladje Alberto Gomes, condizionato da un problema al ginocchio che gli imporrebbe d’altronde un periodo di riposo.

Non a caso il colored è sembrato irriconoscibile domenica scorsa contro l’Acireale e non è escluso che possa vedere ridotto il suo minutaggio. Marchetti, la cui ultima presenza risale ormai a un mese fa, proprio al match con il Palermo, potrebbe tornare tra i convocati ma anche nel suo caso è evidente che la forma migliore è ancora lontana.

Casella
Casella è tra gli under più impiegati dal Fc (foto Familiari)

L’impressione è che entrambe le messinesi dovranno guardare con grande interesse al mercato di dicembre per colmare le rispettive lacune d’organico. L’Acr dovrà intervenire soprattutto sulle corsie esterne offensive, rinunciando magari a qualche over che fin qui ha trovato poco spazio. In uscita ci sono già elementi ormai fuori rosa, legati soltanto formalmente ai giallorossi, come Bossa, Suma e Gambino. L’impressione è che comunque vada vi sarà qualche altro movimento di assestamento.

Per tappare la falla in difesa, il Fc ha appena pescato all’estero, tesserando il difensore Julian Fernandez, che comunque non sarà disponibile per domenica, nonostante il doppio passaporto italo-argentino. Se le condizioni di alcuni uomini chiave resteranno così precarie, non si può escludere a priori la necessità di ulteriori toppe. Anche perché il sesto posto è già distante cinque punti e tra le prime undici della graduatoria nessuna squadra ha subito più reti di Giuffrida e compagni.

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