E’ un S.S. Milazzo che non ha proprio voglia di fermarsi e che anzi vuole dare continuità agli ultimi due successi. Dopo il pareggio interno col Calatabiano e la sconfitta di Palagonia, il campionato dei mamertini sembrava potesse prendere la strada dell’anonimato, nonostante i risultati non rendessero merito alle buone prestazioni dei rossoblù.
I sei punti conquistati contro Città di Misterbianco e Villaggio Sant’Agata sembrano aver rimesso la chiesa al centro del villaggio milazzese. Jonica e Atletico Messina hanno rallentato, tanto che la vetta si è avvicinata e adesso dista solo tre punti, quei tre punti che saranno in palio al “Salmeri” contro l’Aci Sant’Antonio, che adesso guarda tutti dall’alto in basso.
Il direttore generale Stefano Assormante carica l’ambiente in vista dell’importante sfida contro gli etnei: “Affrontiamo una gara difficile, contro una squadra costruita per cercare il salto di categoria, ma noi non ci reputiamo da meno. Sarà molto complicato, però vogliamo continuare questo momento importante per noi. Veniamo da due successi consecutivi e non vogliamo fermarci. I tifosi? Da quest’anno ci seguono con grande entusiasmo, per noi è un onore. In certe categorie è raro avere una tifoseria al seguito, loro ci sostengono con grande entusiasmo in casa e in trasferta. Per noi rappresentano uno stimolo, sono il nostro dodicesimo giocatore in campo”.
La vittoria contro il Villaggio Sant’Agata ha fatto crescere le certezze di un gruppo alla ricerca del primo acuto lontano dal terreno di casa: “Questa vittoria ci ha lasciato due fattori: il primo è la certezza di essere una grande squadra, la seconda questi tre punti di cui avevamo bisogno, perché venivamo da trasferte ben giocate in cui avevamo raccolto meno di quanto meritassimo. Vittorie come quelle di domenica scorsa non vanno sottovalutate, in questo campionato non ci sono partite facili e nessuna squadra va in tutti i campi a passeggiare. Bisogna lottare in ogni partita senza pensare se si tratta di uno scontro diretto oppure di una sfida contro una formazione di bassa classifica. E’ molto facile perdere punti che poi non si recuperano più”.
Per Assormante la corsa verso l’Eccellenza è più aperta che mai e vede anche l’S.S. Milazzo in lizza: “Credo che il primo snodo cruciale sarà il mese di dicembre. Lì alcune squadre si rafforzeranno, altre magari cederanno qualche pezzo pregiato. Come sempre il mercato inciderà e bisognerà capire in che modo si arriverà a quel punto della stagione. Credo che la corsa verso la promozione sarà aperta, ogni scenario non è da escludere a prescindere. La lotta, a mio avviso, riguarderà Atletico Messina, Jonica, Aci Sant’Antonio e anche noi”.