Primo meritato successo stagionale per l’Orlandina Basket che al termine dell’ennesima settimana di passione sul fronte infortunati centra una prestazione di spessore al PalaConad di Trapani e brinda alla vittoria esterna nel derby. Queste le parole di coach Marco Sodini al termine della gara: «Non posso che fare i complimenti ai miei ragazzi. Johnson ha intrapreso un percorso di recupero di se stesso, è un giocatore che secondo me con l’A2 centra poco dal punto di vista fisico/ tecnico e di conoscenza della pallacanestro: non per niente è stato una prima scelta Nba nel 2016. Però lo spirito con cui si sono calati in una partita come questa ragazzi come Laganà, classe 2000 e lo stesso Querci, che veniva da una settimana di virus intestinale ed è un 2001. Oggi credo di aver messo in campo lo straniero più giovane nella storia di tutti i campionati professionistici italiani, perché il bimbo biondo Klanskis è del 2003, ha 16 anni e un mese.
Francamente a partire da questo, gli anziani in campo erano un ventitreenne come Bellan e Mobio che è del ‘98, non posso che far loro i complimenti, soprattutto per come sono riusciti a stare 40’concentrati sulle cose da fare.
Questa è stata una settimana molto difficile per noi, forse la più difficile da quando alleno a Capo d’Orlando, per un fatto di gestione degli infortuni e non per l’atteggiamento dei giocatori. La presidenza Sindoni e tutta la dirigenza ci è stata come sempre vicina e questo è un fatto molto importante per noi. Uscire da una partita come questa con una vittoria significa che io faccia ai ragazzi i miei più sinceri complimenti.»