Il successo con il Roccella può far felice solo a metà Pasquale Rando. Il tecnico del Messina si prende i tre punti, ma è consapevole dei limiti della sua squadra: “Ci teniamo il risultato, perché la scorsa settimana eravamo usciti dal campo con l’umore opposto, ma non la prestazione. Facciamo divertire chi viene al campo da neutrale, regalando occasioni agli avversari a bizzeffe. In qualche frangente riusciamo a creare un discreto calcio, ma dobbiamo lavorare in diversi settori del campo. Si è vista una partita con squadre lunghe che concedevano occasioni a ripetizione, noi abbiamo sbagliato tanto in fase di impostazione, permettendo al Roccella di essere pericoloso. Abbiamo qualche under importante che in certi momenti ci è venuto davvero utile. La partita l’ha vinta chi è entrato dalla panchina, come Giordano, Capilli, Barbera e Orlando. Tanti meriti oggi ce l’hanno loro”.
Il penalty fallito da Crucitti poteva pesare come un macigno. “Dopo il rigore sbagliato c’era comunque tanto tempo per poter rimediare, contro un Roccella che era stato sempre pericoloso. A quel punto, però, cominciavo a vedere degli errori tecnici che ci esponevano a delle ripartenze importanti”.
“La condizione non è delle migliori – aggiunge l’allenatore peloritano – però è inutile cercare alibi. La squadra è stata costruita per ben altri obiettivi, con un budget importante ed un’organizzazione di altre categorie, non ci possiamo nascondere dietro un dito. Il campionato dice che siamo in difficoltà. I fischi del pubblico? Fa sempre male vincere e sentirsi fischiati, ma c’è da dire ben poco. La tifoseria si aspetta altro, speriamo di fare tesoro di questi fischi”.
A tre punti dal secondo posto, con il Palermo che però appare imprendibile, la classifica almeno comincia a sorridere al Messina: “Siamo usciti da Cittanova con l’amarezza di una sconfitta, i prossimi impegni diranno di che pasta è fatta questa squadra, con l’auspicio di poter arrivare a dicembre per cercare sul mercato i correttivi utili per compiere il salto di qualità. Mi aspetto un campionato livellato nel quale poter vincere e perdere con tutte, lo ha dimostrato il Roccella quest’oggi”.