L’S.S. Milazzo vince e convince, regola per 2-0 la Pro Falcone e si assicura la qualificazione agli ottavi di finale di Coppa Italia di Promozione. Al “Salmeri” la squadra di Caragliano ha ribaltato il 2-1 dell’andata, grazie alle reti di Dell’Oro e Trimboli nella prima mezzora, salvo poi gestire il doppio vantaggio nella ripresa per un passaggio del turno meritato.
Per l’attaccante Felice Bertuccio la squadra si è ritrovata proprio quando qualche risultato era venuto meno. Dopo la vittoria in campionato contro il Città di Misterbianco serviva continuità e così è stato: “Abbiamo giocato bene, ci teniamo alla Coppa Italia e lo abbiamo dimostrato anche nella gara d’andata dove, tutto sommato, credo che abbiamo perso immeritatamente, perché oltre al gol abbiamo creato altre occasioni interessanti. Il doppio impegno può essere pesante, ma credo che lo stiamo affrontando nel modo corretto. Siamo una rosa di venti giocatori di buona fattura, non ci sono quelli che si sentono riserve. In Coppa sono andati a segno due giocatori che in campionato vengono impiegati meno, ma questo è sintomo di quanto ci si senta parte integrante di un gruppo, l’importante è farsi trovare pronti quanto serve. Vogliamo andare avanti in coppa e vincerla, in modo tale da raggiungere la promozione in Eccellenza”.
Archiviata la pratica Coppa adesso tocca rituffarsi in campionato per togliere quei fastidiosi zeri dalle caselle dei gol e delle vittorie in trasferta. Il calendario sembra propizio, visto che all’orizzonte c’è la trasferta contro il Villaggio Sant’Agata, fanalino di coda: “E’ un match importante, dobbiamo cambiare rotta fuori casa, anche se credo che finora siamo mancati i risultati e non le prestazioni. Con la Jonica e a Palagonia non abbiamo demeritato. Era importante vincere contro il Città di Misterbianco e lo abbiamo fatto, era importante superare il turno in Coppa Italia e anche questo è stato fatto, ora dobbiamo continuare così e vincere fuori casa. anche perché successivamente ci sarà la sfida interna contro l’Aci Sant’Antonio che sarà una delle squadre che lotterà fino alla fine per la promozione”.
Bertuccio sottolinea come la dea bendata, sin qui, non sia stata amica dei mamertini: “Abbiamo giocato buone partite, raccogliendo meno di quanto seminato. Anche alcuni episodi arbitrali non ci hanno sorriso. Penso, ad esempio, al gol regolare annullato a Rasà contro la Jonica, tutto sommato il pareggio in quella gara è il risultato più giusto, ma eravamo riusciti a sbloccarla a tempo scaduto. Inoltre contro il Calatabiano abbiamo subito gol dopo che non era stato fischiato un fallo netto a metà campo su un mio compagno e a Palagonia non meritavamo di perdere. I punti raccolti sin qui non rispecchiano il valore della squadra e neanche le prestazioni”.