Contro il Castrovillari l’Acr Messina ha rotto l’incantesimo. A sbloccarsi anche l’acquisto estivo più atteso, il fantasista Antonio Crucitti, che ha accolto la sua splendida rete come una vera e propria liberazione: “È una vittoria che ci voleva e altrettanto importanti sono i tre punti del ricorso. Adesso dobbiamo dargli continuità per centrare i traguardi prefissati a inizio stagione”.
La rete di domenica è peraltro una perla di rara bellezza: “Fortunatamente in carriera mi sono tolto belle soddisfazioni, su calcio piazzato o su azione. Questo è uno dei tre più belli, insieme a due marcature realizzate con la Vibonese e l’Hinterreggio in mezza rovesciata. Forse il migliore per via degli avversari che ho saltato in successione”.
Un successo che non cancella però l’amarezza per l’avvio shock: “Con mister Cazzarò eravamo assieme a Taranto. Mi dispiace perché è una persona disponibile, che ha pagato per tutti. È un buon allenatore e ha fatto bene in Puglia. La sorte e gli episodi non lo hanno aiutato. Ad Avellino abbiamo fatto una buona partita, prima di subire il gol della domenica. Ci è stato negato un rigore solare. Avremmo potuto rialzarci già in quella partita”.
Mister Rando ha comunque impresso in pochi giorni una svolta: “In poco tempo stiamo attuando le sue idee, con rinnovata tranquillità e fiducia. Siamo pronti ad affrontare il Marina, anche se loro sono una buona squadra”. Proprio il match disputato a metà agosto aveva iniziato a smorzare l’entusiasmo estivo: “È stata una partita particolare, che non avremmo dovuto giocare. Un altro dei fattori che ci ha penalizzato in avvio. Ci vogliamo rifare. Andremo a Ragusa per vincere e cancellare il ko in Coppa”.
L’obiettivo è quello di ricucire ulteriormente il divario dal Palermo: “Hanno iniziato benissimo. Non ci nascondiamo, è una realtà importante. Sono forti, ma anche loro avranno difficoltà in questo girone. Ci gioco da anni e so che non è semplice neanche per gli squadroni. Stanno viaggiando a un buon ritmo, dobbiamo fare risultati per tenere il loro passo, come Acireale e Savoia. Queste tre squadre sono un po’ più avanti alle altre, ma siamo soltanto alla quarta giornata e c’è tempo per rimediare”.
Crucitti sogna la quarta stagione in doppia cifra: “Ci sono riuscito a Gioia Tauro, a Palmi e con la Cittanovese, dopo ho trasformato ben nove rigori e tanti calci piazzati, mettendomi in evidenza in un gruppo giovane, voglioso e di prospettiva. Mi piace stare vicino la porta, dialogare con gli attaccanti e calciare in porta. Spero di ripetermi, anche se è difficile”.
Continuano a fare progressi due big fin qui condizionati dagli infortuni: “Esposito si sta allenando ancora a parte, ma è un elemento che ci darà una grossa mano. Ci è mancato, come Sampietro, che fortunatamente è sulla via del pieno recupero. Quando saremo al completo ci sarà da divertirsi e il tecnico avrà l’imbarazzo della scelta”.
Dal mercato sono arrivati altri due under, che ampliano le possibili rotazioni anche tra gli juniores: “Gambino aveva un problema alla caviglia e non posso quindi giudicarlo. Marfella è un buon elemento, che ha voglia e qualità”.