Sono il Gp del Quebec e il Gp di Montreal, in programma rispettivamente venerdì 13 e domenica 15 settembre, le prossime gare di Vincenzo Nibali, rientrato alle corse al Deutschland Tour, dopo il lungo stop dal termine del Tour de France. Il ciclista messinese in Germania ha avuto ottime sensazioni, entrando in più occasioni nel vivo della corsa e mettendosi a disposizione dei compagni di squadra, così come accaduto nell’ultima tappa con l’importante supporto a Sonny Colbrelli, poi laureatosi vincitore.
Un Nibali in buone condizioni di forma, quindi. Per questo motivo il Commissario tecnico della Nazionale sembra aver cambiato idea sul fatto di poter convocare in Azzurro il siciliano, ritornando in questo modo sui propri passi. Davide Cassani infatti aveva sostenuto di non aver preso in considerazione la convocazione del corridore messinese per la prova iridata, in quanto il percorso risultava essere non conforme alle sue caratteristiche.
Adesso, considerato anche l’ottimo stato di forma del portacolori del Team Bahrain Merida, il Ct sta valutando un ripensamento, ipotizzando per lui un ruolo di regista in corsa. Un ottimo regista, considerata l’esperienza e la visione di corsa dello “squalo dello Stretto”. Dal canto suo Nibali sembra interessato all’ipotesi paventata da Cassani, anche se ha rimandato la decisione finale al termine delle prossime gare: soltanto dopo aver testato al meglio le proprie condizioni fisiche darà una risposta definitiva, perché, come ha sottolineato, “non sarebbe giusto togliere il posto a gente che potrebbe essere più utile alla causa azzurra”.