Dopo essersi congedato dal Trapani, “Guga” Dambros è stato gettato subito nella mischia da mister Costantino. Il suo Football Club doveva d’altronde fare a meno dello squalificato Aladje, decisivo nel match precedente con il Marina di Ragusa.
L’esordio dell’esterno offensivo brasiliano è stato positivo e non soltanto per il rigore conquistato in avvio, per via di un fallo di Porcaro. L’atleta originario di Porto Alegre non nasconde un po’ di rammarico: “Risultato giusto? Non direi, perché nei primi quindici minuti abbiamo avuto tre opportunità per chiudere la partita: due rigori e una palla inattiva. È anche vero che pure loro hanno creato un’opportunità e ne hanno approfittato, gli va riconosciuto”.
La sua prima è stata comunque soddisfacente, a pochi giorni dal suo approdo in riva allo Stretto: “Nel giorno del mio debutto ho cercato di dare una mano alla squadra. Abbiamo tante cose buone da prendere ma sono emersi anche tanti punti deboli che ora dovremo approfondire in settimana con il mister. Se riusciamo a correggere gli errori commessi, credo che potremo fare qualcosa di importante”.
Lucas da Silva ha esordito dopo appena una settimana di allenamenti con i nuovi compagni. L’ultimo arrivato, l’argentino Facundo Coria, dovrà provare a imitarlo: “Speriamo di aggregare al meglio i nuovi acquisti, come già i ragazzi hanno fatto con me, integrandomi nel gruppo. Mi sono trovato subito bene”.
È innegabile che la squadra sia calata un po’ alla distanza, quando lo staff tecnico non aveva neppure altri over a disposizione in panchina, per via dei quattro elementi indisponibili: “Penso che il problema sia stato più mentale che tecnico o tattico. Dal momento che non abbiamo approfittato delle opportunità che abbiamo avuto alla distanza siamo calati un po’. Però nel secondo tempo siamo stati comunque più ordinati, abbiamo tenuto il possesso e provato a proporci. Non abbiamo avuto tante opportunità ma come ho detto ci sono tanti aspetti positivi e la consapevolezza di dovere migliorare sotto altri aspetti”.