Tra i tanti volti nuovi approdati in Sila negli ultimi giorni c’è anche il difensore centrale Domenico Marchetti, che compirà 29 anni proprio nel giorno in cui si concluderà il ritiro del Fc Messina a Villaggio Palumbo, il prossimo 7 agosto.
Per lui, dopo dieci anni di professionismo e circa 330 gare giocate in carriera, si profila il terzo anno tra i Dilettanti, dopo l’ultima annata a Campobasso e l’esordio nel Real Montecchio nel lontano 2007.
Se Giovanni Giuffrida è già stato per otto stagioni in carriera allenato da Massimo Costantino, anche il possente difensore pugliese ha all’attivo quattro campionati con il tecnico che lo guidò sia nella Vigor Lamezia che nella Torres: “Conosco l’allenatore, con cui abbiamo già lavorato assieme, e la sua presenza ha rappresentato indubbiamente uno stimolo in più. Le prime sensazioni sono molto positive”.
Marchetti ha condiviso i programmi che gli sono stati prospettati da Rocco Arena e dai suoi principali collaboratori. “Siamo qui per via del progetto, che ci hanno illustrato il presidente e lo staff dirigenziale. Siamo qui perché vogliamo fare un ottimo lavoro”, ha assicurato ai microfoni dell’ufficio stampa del club.
Il calciatore originario di Corato è andato a segno contro la Promosport Lamezia e ha poi deciso la sfida con il Cotronei nel finale: “Queste amichevoli contano poco. Dobbiamo mettere minuti nelle gambe per farci trovare pronti alle prime partite ufficiali. Mi piace far gol e non a caso durante la mia carriera ne ho sempre segnati un paio”. Non soltanto a Lamezia e Sassari, ma anche a Montecchio e Macerata.
Il possente difensore centrale è soddisfatto anche degli arrivi appena concretizzatisi in ritiro: “Sta venendo fuori una squadra importante, come assicurava anche il direttore sportivo Davide Morello nei giorni scorsi. Sono arrivati due giocatori forti, di categoria. Alessandro Marchetti lo conosco perché ci ho giocato contro un paio di volte, mentre Ezequiel Melillo arriva dalla Lega Pro ed è un giocatore di spessore, che darà un contributo rilevante alla causa”.