16.5 C
Messina

D’Arrigo: “Inizia un’avventura stimolante. Da oggi il Messina ha una casa in più”

L’annunciata intesa tra Acr e Camaro, dopo la visita notturna al Comune – per una benedizione istituzionale – e le indiscrezioni degli ultimi giorni, è ormai realtà. Ed a suffragarla è stato l’incontro mattutino che ha consentito di procedere al cambio di denominazione.

Presso lo studio dell’avvocato Francesco Fiorillo si sono incontrati l’attuale amministratore delegato del Catania Pietro Lo Monaco e il presidente del Messina Paolo Sciotto, che ha portato così a compimento l’iter per il passaggio del marchio dalla “Lo Monaco Real Estate S.r.l”, società operante nel settore immobiliare, con sede a Saponara, all’attuale proprietà del club.

marchio Acr
La targa che documenta l’acquisto del marchio Acr

Il presidente del Camaro Antonio D’Arrigo sembrava avere rinunciato a un accordo con Sciotto e non a caso si era defilato già prima che entrassero nel vivo le discussioni tra l’Acr e il Città di Messina. Poi l’improvviso cambio di scenario: “Saltata la trattativa con il presidente Maurizio Lo Re, Sciotto ci ha richiamato. Ha ammesso di avere commesso degli errori e ci ha chiesto una mano per rilanciare il suo progetto, che ha voluto condividere con noi”

I prossimi passi saranno legati all’ufficializzazione dell’organigramma e del quartier generale del precampionato estivo: “È un’esperienza stimolante, anche per tutti i nostri collaboratori, che sono onorati di entrare a far parte del Messina. Ognuno avrà un ruolo, a seconda delle proprie competenze. Ci è stato garantito che potremo lavorare con serenità. Ci auguriamo di potere ufficializzare tutte le cariche in settimana, così come la sede del ritiro”. 

Una splendida vista dall’alto del rinnovato “Marullo”

C’è poi un valore aggiunto, il “Despar Stadium” di Bisconte, che garantirà finalmente maggiore elasticità sul fronte allenamenti. D’Arrigo rivendica con orgoglio l’investimento effettuato l’estate scorsa: “Partiamo con un piccolo vantaggio, una struttura nostra, dotata anche di uffici e magazzini, che potrà ospitare la prima squadra e il settore giovanile. La casa del Camaro adesso diventa anche quella dell’Acr e potrà essere utilizzata in qualsiasi momento. Anche se serve pure un terreno in erba naturale. Le gare casalinghe ovviamente si giocheranno al “Franco Scoglio”, anche perché non chiederemo più l’omologazione per la D del vecchio Marullo”.

Pasquale Rando e Antonio D'Arrigo
Pasquale Rando e Antonio D’Arrigo in tribuna a Bisconte

Confermata l’intenzione di avviare in estate ulteriori interventi migliorativi: “Ad inizio settimana è arrivata l’autorizzazione del Comune per procedere ai lavori di creazione di un’area ristoro. Non abbiamo invece ancora notizie in merito ai posti auto e alla creazione di un parco urbano”. Un progetto avveniristico, che potrebbe dare un nuovo volto all’area della “Polveriera”.

L’ultimo messaggio D’Arrigo lo rivolge alla tifoseria organizzata: “È ovvio che vi siano riserve, considerando il recente pregresso societario. Lavoreremo al meglio, con serietà e sacrificio, e daremo il massimo. Chiediamo soltanto di essere giudicati dopo”.

BREVI

Calcio - Lega Pro

POTRESTI ESSERTI PERSO