Sperava in qualcosa di meglio il Cus Unime che conclude le finali playoff per la A2, disputate a Genova, con un amaro ruolino di tre sconfitte in altrettante gare disputate. Pesa come un macigno, per la formazione universitaria, la rotonda battuta d’arresto subita nella gara d’esordio contro l’HC Eur Roma (4-1 per i capitolini il finale), vera e propria corazzata che, alla fine, conferma i pronostici e facendo tre su tre stacca il pass per il salto di categoria.
La squadra allenata da mister Spignolo si rende protagonista di un bel primo tempo ma alla lunga i romani, che annoverano tra le proprie file anche i fratelli olandesi Derrick e Oliver Rutgers ed il centravanti Amrinder Singh, si dimostrano squadra di altra categoria e, per nulla intimiditi dal pareggio momentaneo firmato da Andrea Blandini chiudono il match con 3 reti in successione che fissano il risultato sul 4-1.
Sconfitte per il CUS anche negli altri due incontri contro Cernusco Milano e CUS Torino, ma in entrambi i casi i gialloblu colpiscono favorevolmente giocando un bell’hockey, con la giusta grinta e determinazione. Tante occasioni sprecate di fronte al portiere avversario, però, costano caro ai messinesi che in entrambi i match capitolano con un 1-0 che arriva su angolo corto nei minuti finali e punisce oltre misura la compagine universitaria.
Al di là del risultato di queste finali, comunque, si chiude una stagione strepitosa per il Cus Unime, come conferma il tecnico cussino Giacomo Spignolo: “Purtroppo non sono bastate ai ragazzi le solite prestazioni grintose e caparbie per portare a casa una vittoria che certamente sarebbe stata meritata. Si torna da Genova sconfitti dal punto di vista dei risultati ma non da quello del gioco espresso, con la soddisfazione anche di poter gioire per il premio speciale di miglior portiere attribuito a Marco De Domenico, già vincitore dello stesso riconoscimento nelle finali di Uras dello scorso anno ed in quelle di Indoor League di due anni fa a Bologna. Abbiamo giocato una regular season perfetta ma paghiamo, per certi versi, la poca competitività di un girone composto da pochissime squadre, che poi ci fa arrivare ai grandi appuntamenti in condizioni non ottimali. Detto questo, comunque, complimenti a tutti i ragazzi per una stagione anche questa volta da incorniciare”.
“Voglio condividere con tutta la squadra il mio premio – sottolinea il portiere gialloblu De Domenico -. Le finali non sono andate come speravamo, anche perché abbiamo commesso più errori del dovuto, soprattutto nella gara d’esordio contro Roma. Ma abbiamo giocato le altre due gare nella maniera corretta e da qui dobbiamo ripartire”. Questa la rosa del Cus Unime presente a Genova: Marco De Domenico, Andrea Siracusa, Antonio Italia, Francesco Curreli, Antonio Spignolo, Aldo D’Andrea, Federco Cardella, Ottavio Murè, Andrea Blandini, Santo Giuffrida, Gigy Spignolo, Daniele Romano, Giovanni Tumino, Luca Arena, Gerardo Ragonese, Marcello Arena, Federico Ficarra, Emanuele De Gregorio, Salvo Auditore. Lorenzo Giunta. Allenatore Giacomo Spignolo, Team Manager Peppe Pinizzotto, Preparatore Atletico Roberto Raco.