La festa di fine anno ha rappresentato per il Mondo Giovane l’atto conclusivo di una lunga stagione sportiva. Molteplici i fronti sui quali è stato impegnato con le proprie formazioni: in campo maschile ha disputato i campionati giovanili Under 13 (format 3×3) e Under 14 raccogliendo due titoli territoriali e altrettante finali regionali, mentre nel femminile, oltre alla prima squadra ai nastri di partenza del massimo campionato regionale di serie C, ha affrontato i tornei giovanili Under 13 (6×6), Under 14 e Under 16.
Segnali di come in un tessuto cittadino dove portare avanti la pallavolo sta diventando sempre più difficoltoso, il sodalizio biancoazzurro riesce ad essere presente con passione, tanti sacrifici ma conservando un buon livello di competitività. A tracciare un consuntivo finale prima di rivolgere lo sguardo al prossimo futuro è il presidente del club, Mario De Marco. “Mi sembra doveroso ringraziare tutti i nostri dirigenti, gli allenatori, gli atleti anche i genitori perché è merito di tutte queste componenti se siamo qui a commentare una stagione che ci ha regalato risultati più che soddisfacenti, sia per quanto riguarda il settore maschile che quello femminile. Siamo una grande famiglia dove tutti danno il loro apporto per crescere e fare sempre meglio. Adesso dopo qualche giorno di riposo, ci riuniremo con il consiglio direttivo per vedere come impostare la programmazione della prossima stagione”.
Parliamo degli staff tecnici che nella loro composizione rappresentano forse una garanzia per competenza e professionalità sulla qualità del lavoro svolto in questi anni. Verranno confermati in blocco e magari ampliati con nuovi ingressi?. “Ripeto prima di parlare del futuro bisogna aspettare la riunione del consiglio direttivo della società dove faremo come si dice il punto della situazione e inizieremo a gettare le basi del futuro. Quello che mi sento di dire è che la nostra società è come una grande famiglia, mettiamo al primo posto i rapporti umani e poi quelli professionali. Verso i tecnici nutriamo piena fiducia e il fatto che abbiano sempre manifestato la volontà di restare con il Mondo Giovane non può che costituire un motivo di orgoglio e una grossa soddisfazione. Chi si avvicina al Mondo Giovane entra a fare parte a tutti gli effetti di questa grande famiglia ed è difficile che poi se ne voglia andare”.
Presidente, parliamo dei risultati ottenuti nel corso della stagione con i settori femminile e maschile. “In campo femminile per quanto riguarda la prima squadra non posso negare che il rendimento è stato inferiore alle nostre aspettative ma perché a mio giudizio sono venute a mancare la coesione e la giusta intesa all’interno del gruppo. Spesso nelle nostre prove tendevano a prevalere le individualità più che il gioco del collettivo. Un peccato perché quest’anno, tolte le prime tre-quattro che erano un gradino superiore alle altre, per il resto le differenze tra le altre compagini erano minime e all’appello ci manca qualche punto in più in classifica che avremmo potuto tranquillamente ottenere. Ma anche questi aspetti negativi possono fornire una spinta ulteriore per migliorare. Sono invece molto contento del comportamento delle nostre ragazzine nel settore giovanile dove, partendo da zero con un intenso lavoro di semina, si sta iniziando a raccogliere i primi risultati. Penso ai secondi posti nei rispettivi gironi con Under 14 e Under 16 e le qualificazioni alla fase successiva dei campionati territoriali. Bene il settore maschile dove pur dovendoci raffrontare con le continue difficoltà legate a numeri non molto ampi di atleti, siamo riusciti a prevalere in ambito provinciale con l’under 13 (3×3) e l’under 14, qualificandoci per le finali regionali dove abbiamo peraltro ottenuto un buon piazzamento, cosa non facile visto il livello delle avversarie provenienti dalle altre zone della Sicilia. Insomma la strada è quella giusta e vorremmo continuare a seguirla, puntando a compiere sempre nuovi progressi”.
Sta diventando una impresa portare avanti la pallavolo soprattutto nel comparto maschile dove sono maggiori le fonti attrattive per i ragazzi che li portano a confluire in altre discipline. “Se guardo al passato purtroppo devo dire che sono sempre di meno i ragazzi che si avvicinano alla pallavolo ed è un peccato perché questo sport ha molto da insegnargli. Noi come Mondo Giovane operiamo nel plesso della Scuola La Pira di Camaro ma abbiamo una sempre minore presenza di atleti della zona, mentre una volta questa era la nostra fucina. Purtroppo paghiamo la sempre più forte concorrenza di altre discipline sportive e le difficoltà oggi nel reperire sponsor per portare avanti l’attività. Tutto questo ci porta a dovere regolare i nostri passi in base alle risorse economiche che si hanno a disposizione. Ecco perché i programmi futuri e dunque i campionati che si andranno ad affrontare nella prossima stagione sono legati a un auspicabile incremento del numero di tesserati”.