Pubblichiamo integralmente il comunicato stampa diffuso dalla tifoseria dell’Igea Virtus, che attacca duramente la discussa gestione Grillo e chiede all’Amministrazione Comunale di farsi garante per il futuro. Alla retrocessione sul campo – si legge nella nota – si unisce l’affronto subito in occasione dei funerali di Fiorello.
“È calato il sipario sull’anno più vergognoso mai vissuto in 73 anni di storia calcistica nella nostra amata città. Una retrocessione ampiamente prevista, una sciagurata gestione da parte di una pseudo società che ha distrutto un patrimonio calcistico, storia e vanto di Barcellona Pozzo di Gotto e desertificato il D’Alcontres-Barone!
Una società che ha dimostrato di essere incapace calcisticamente di rappresentare la nostra città. Nemmeno tra mille anni perdoneremo l’affronto subito da questi uomini il giorno dei funerali del nostro indimenticabile Fiorello!
Andate via tutti! Non riconosceremo mai questa pseudo società come Igea Virtus! Mai saremo sostenitori delle società, nessuna scusa o giustificazione per chi ha voluto questa farsa vergognosa! La maglia, il nostro unico amore! Pretendiamo rispetto, amore e passione per l’Igea Virtus, affinché non venga più derisa dal giullare di turno!
Chiediamo un incontro all’Amministrazione Comunale, per discutere del futuro dell’Igea Virtus, futuro dove non c’è spazio per chi vuole solo fare sporchi affari! Chiediamo agli imprenditori barcellonesi, a tutti coloro che hanno a cuore le sorti dell’Igea Virtus di non far morire la nostra gloriosa aquila, di farsi avanti in maniera chiara e trasparente, di costituire una Società di barcellonesi e una squadra degna di indossare la nostra maglia in qualunque categoria!
Non permettiamo più a nessuno di infangare la nostra gloriosa storia e la dignità di una città intera. Noi siamo l’Igea Virtus! Oltre la categoria per la maglia, per la città”.