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La sconfitta nella finale di Latina è arrivata per effetto del gol di Dorato nel primo tempo. Al Messina, che ha spaventato il Matelica nella ripresa, non è bastata una buona reazione per raggiungere il pari. Salvatore Cocimano si è espresso così al termine del match: “Sapevamo che il Matelica era un’ottima squadra, che si è giocato il campionato fino alla fine in un girone dove era presente anche il Cesena. Le finali sono partite secche quindi basta un episodio per portarti alla vittoria o alla sconfitta. Abbiamo spinto fino al 90′ e cercato il gol ad ogni costo ma non c’è stato verso. I nostri avversari sono stati bravi a capitalizzare quell’occasione iniziale e a portare a casa la Coppa, non mi resta che fargli i complimenti”.
A decidere la sfida la rete dell’argentino Santiago Dorato, arrivata dopo appena sette minuti. “Il gol subito in avvio ha pesato molto. Siamo rimasti spiazzati – ha proseguito Cocimano – anche se avevamo il dovere di riprendere il match. Abbiamo pagato le tante assenze, come quella di Arcidiacono, e forse siamo arrivati a questa sfida in una condizione fisica non proprio ottimale. Il campo inoltre era abbastanza pesante dunque non è stato semplice. È stato un onore giocare questa finale anche se sarebbe stato meglio portare a casa il trofeo”.
Il numero dieci ha poi tracciato un bilancio della stagione che si è appena conclusa, analizzando le tante difficoltà: “Abbiamo vissuto una stagione difficile. Ci sono stati momenti veramente drammatici e il fatto che i tifosi ci abbiano sostenuto fino alla fine la dice lunga su quanto siano legati a questa squadra. Ringrazio tutti i tifosi del Messina per la passione che anche in serie D riescono a trasmettere per questa maglia”.
E sul futuro aggiunge: “Superata la delusione della finale persa penseremo al futuro. Non è presto per parlarne e già dalla prossima settimana vorremo capire quale sarà il destino nostro e soprattutto di questa squadra. Incontreremo la società per un punto della situazione generale, vorremmo risolvere tutte le problematiche sorte soprattutto in questo ultimo periodo”.
