Uno dei quattro tornei di tennis del circuito del grande slam è il Roland Garros. Secondo in ordine cronologico, l’Open di Francia viene disputato presso lo Stade “Roland Garros”, intitolato ad un aviatore francese, pilota di aerei da caccia durante la prima guerra mondiale.
Il torneo richiede un grande numero di campi, considerando che in quelle stesse settimane si disputano tornei singolari, doppi, maschili, femminili, junior e senior. L’impianto parigino è infatti dotato di tre campi principali, il Philippe Chatrier, con una capienza di 14.800 spettatori, il Suzanne Lenglen, che ha circa 10mila posti a sedere, e il Court 1, che sfiora i 4000, e di altri 17 campi secondari.
La peculiarità della superficie di gioco dei campi del Roland Garros è la terra rossa. La prima edizione risale al 1891. Inizialmente era riservato ai soli tennisti francesi. Poi, nel 1925, venne aperto anche ai tennisti stranieri.
Dall’anno dell’esordio fino al 1967 la manifestazione fu organizzata dalla Fédération française de tennis, che non ammetteva i giocatori professionisti in quanto accusati di tradire lo spirito sportivo. Nel 1968, successivamente all’apertura del torneo parigino agli atleti professionisti, iniziò ufficialmente l’era open. Il Roland Garros fu proprio il primo dei quattro tornei del Grande Slam ad aprirsi agli open.
Le caratteristiche del torneo. La centodiciottesima edizione del Roland Garros, ovvero quella 2019, si disputerà dal 26 maggio al 9 giugno, sotto il cielo di una Parigi ancora scossa dall’incendio che ha colpito la cattedrale di Notre-Dame il mese scorso.
Come negli altri tre tornei del grande slam – l’Australian Open, Wimbledon, lo US Open – il Roland Garros prevede che gli incontri si giochino al meglio dei cinque set per gli uomini e al meglio dei tre per le donne.
La terra rossa dei campi pone delle condizioni uniche per i giocatori, poiché rallenta il gioco, rendendo il rimbalzo molto differente da quello sui campi verdi. La superficie in terra rossa e l’assenza del tie-break nell’ultimo set possono portare le partite a durare anche molte ore e a terminare con punteggi molto elevati.
Sei gli italiani nel tabellone. I risultati conseguiti durante il 2019 sul rosso consentono a sei tennisti italiani di fregiarsi di un ranking sufficiente per entrare di diritto nel tabellone principale del torneo. Tra loro c’è il semifinalista della scorsa stagione Marco Cecchinato, che dovrà dare prova di grande maturità per confermare l’attuale sedicesima posizione in classifica. Oltre al palermitano, in gara vi saranno Fabio Fognini, Andreas Seppi, Matteo Berrettini, Thomas Fabbiano e Lorenzo Sonego.
I favoriti del torneo. Per gli amanti della racchetta, questo torneo rappresenta un grandissimo evento su cui puntare. Basti pensare che anche il numero dei set disputati in un incontro è una delle scommesse Roland Garros realizzabili (qui tutte le varianti).
Ma un elevato numero di partite come quello che caratterizza un torneo del grande slam, che annovera 128 giocatori per sesso, che si sfideranno ad eliminazione diretta per giocarsi la vittoria e contendersi il titolo, è un terreno fertile per chi ama scommettere.
In testa l’undici volte campione Rafael Nadal, seguito da Nole Djokovic, Dominic Thiem e Roger Federer, che fa il suo ritorno dopo quattro anni di assenza dal torneo. Tra le donne la rumena Simona Halep è la favorita. Ma attenzione, i pronostici potrebbero variare repentinamente al variare delle condizioni fisiche degli atleti. Storicamente il tennis è una disciplina che richiede molto in termini fisici, anche per questo chi scommette deve farlo consapevolmente, senza largo anticipo. Dopotutto le variabili sono molte e gli infortuni sempre in agguato.
Il consiglio è di valutare la situazione quotidianamente per le singole scommesse sulla manifestazione, mentre, per scommettere sui vincitori del Roland Garros, è bene attendere fino a tre o quattro giorni prima dell’inizio del torneo.
Le date delle partite. Di seguito il calendario completo dell’attesa manifestazione parigina.
- 20-24 maggio: qualificazioni
- 25 maggio: giorno di riposo
- 26-28 maggio: primo turno
- 29-30 maggio: secondo turno
- 31 maggio-1 giugno: terzo turno
- 2-3 giugno: quarto turno
- 4-5 giugno: quarti di finale
- 6 giugno: semifinali singolare femminile e finale doppio misto
- 7 giugno: semifinali singolare maschile
- 8 giugno: finale singolare femminile e finale doppio maschile
- 9 giugno: finale singolare maschile e finale doppio femminile