Si è conclusa alle 13 la riunione preparatoria in vista della finale di Coppa Italia di serie D tra Acr Messina e Matelica. Superati anche gli ultimi dubbi: la gara si giocherà sabato 18 maggio al “Domenico Francioni” di Latina, a partire dalle ore 16. Lo ha ufficializzato il Dipartimento Interregionale dopo aver incontrato a Roma, presso la sede della Lega Nazionale Dilettanti, i rappresentanti delle squadre finaliste.
Nel corso della riunione sono stati assegnati i settori alle rispettive tifoserie e sono state concordate le modalità di accesso all’impianto. Il settore Ovest della Tribuna lato Sud è stato riservato ai sostenitori del Matelica, mentre la Gradinata ospiterà i supporters del Messina.
Il costo dei biglietti è stato fissato a 10 euro (la prevendita sarà possibile a Messina e Matelica con modalità che saranno comunicate a breve). Donne e under 14 potranno entrare gratis, ritirando il tagliando ai botteghini. Quasi quattromila i tagliandi messi a disposizione dei tifosi siciliani, 800 quelli che andranno invece ai sostenitori provenienti dal centro della provincia di Macerata. Per motivi di ordine pubblico resteranno invece chiuse le due Curve.
L’Acr era rappresentato nei locali di Piazzale Flaminio dal neo direttore generale Giuseppe Cicciari e dal vice-presidente Giovanni Giliberto. La gara sarà trasmessa in diretta streaming sul web, grazie all’accordo stipulato quest’anno tra la Lega e il portale Repubblica.it. La piattaforma aveva già trasmesso nelle scorse settimane la gara di campionato tra il Portici e l’Acr Messina.
Per superare i problemi di natura cromatica, è stato necessario procedere a un sorteggio, che ha sorriso ai peloritani. Il Messina, che sarà a tutti gli effetti la formazione di casa, potrà quindi indossare, ancora una volta, la speciale maglia celebrativa sfoggiata per la prima volta nella trasferta di Albano Laziale. Cocimano e compagni indosseranno quindi la divisa giallo-grigia.
I peloritani hanno conquistato la finale, superando in un match secco l’Igea Virtus, il Città di Messina, il Gela, il Picerno, l’Albalonga e il Giulianova nella semifinale disputata su due gare. A una giornata dal termine della stagione regolare, i marchigiani del Matelica sono vice-capolista del girone F, con tre punti di distacco dal Cesena e ben sedici di margine sulla Recanatese terza in graduatoria.
L’Acr è dodicesimo nel girone I, con un punto sui playout: domenica dovrà imporsi in trasferta contro il Rotonda già retrocesso per archiviare una volta per tutte la pratica salvezza e dedicarsi soltanto all’impegno conclusivo in Coppa Italia.
