Nel Campionato di Serie D, il Messina Volley di mister Donatella Donato cercherà punti preziosi in chiave salvezza in casa dell’Orlandina Volley. Per le giallo-blu infatti le ultime due giornate del torneo saranno fondamentali visto che, successivamente, si scontreranno contro una diretta rivale per la permanenza in questa categoria, ossia il Roccalumera.
Le ragazze di Fontanot all’andata si sono imposte al “PalaRescifina” per 3-0, motivo in più per capitan Cristina D’Angelo e compagne per cercare la vittoria. A presentarci il match di domenica prossima presso la palestra dell’Istituto per l’Agricoltura di Capo D’Orlando è coach Donato: “In queste ultime due partite ci giochiamo la salvezza. All’inizio dell’anno abbiamo scommesso su questo gruppo, un gruppo giovane con un età media bassa rispetto alle altre società. Di certo il gioco è migliorato sia dal punto di vista tecnico che tattico, sia singolarmente che, soprattutto, come squadra. Purtroppo alle ragazze manca quel pizzico di malizia agonistica visto che questo sopravviene con l’esperienza in determinati campionati. Fino adesso hanno militato in campionati provinciali ed ora si sono trovate ad affrontare un’esperienza regionale. Abbiamo incontrato squadre con cui io stessa mi sono misurata in Serie C, quindi composte da gente esperte. Non è stato facile far prevalere la sfrontatezza dovuta alla giovane età. Loro sono, anzi erano, un po’ insicure e quindi tante partite perse ai vantaggi e per pochi punti sono dovute all’inesperienza e quindi credo che in queste due partite ci giochiamo il tutto per tutto. Qui non conta più l’esperienza, ma la voglia di salvarci e mantenere questo titolo, perché credo che questo gruppo l’anno prossimo potrà far vedere quanto vale e giocarsela diversamente. Noi faremo di tutto per conquistare punti contro l’Orlandina, anche se sarà molto difficile, visto che la formazione di Fontanot è una bella squadra. Tutto si basa sui nostri risultati e quelli del Roccalumera, con cui giocheremo in casa lo scontro diretto. Io vorrei vincere entrambe le partite in quanto le ragazze devono dare una risposta a loro stesse, perché purtroppo spesso sono poco positive nei loro confronti ed invece devono credere in loro stesse e due vittorie rappresenterebbero una scossa per tutta la squadra. Lavoreremo in ottica salvezza come ho fatto dall’inizio dell’anno. Al di là di tutto sono soddisfatta del percorso che hanno fatto le ragazze e mi dispiace aver perso una delle palleggiatrici, Laura Cafarella, che si è dovuta operare di ernia. E’ una ragazza promettente del 2004 e, insieme al capitano Cristina D’Angelo e l’altra palleggiatrice, si sono equamente distribuite per tutto il campionato e non averla per questo finale di campionato mi dispiace”.