Dall’impegno comune e dalla collaborazione reciproca tra Cus Unime e Liceo Artistico Ernesto Basile ecco il progetto “Come nasce una squadra”, sviluppato sulla base di un’idea maturata all’interno del gruppo di lavoro composto da Tecnici e Dirigenti Cus e Docenti dell’Istituto Basile, condivisa dal Dirigente Scolastico del Liceo Artistico Giuseppa Prestipino e dal presidente del Cus Unime Antonino Micali.
L’attuazione finale del progetto è stata resa più semplice dalla vicinanza fisica dell’Istituto al Complesso polifunzionale sportivo “Primo Nebiolo” e gli allievi coinvolti saranno quelli delle classi del biennio del liceo Artistico Ernesto Basile. L’obiettivo è quello di dimostrare come, attraverso metodologie ludico-didattiche ed innovative, ragazzi che sconoscono il baseball ed il softball, in pochi mesi possano riuscire a “sentirsi squadra”.
Il tutto documentato attraverso riprese e foto realizzate contestualmente dagli stessi allievi, i quali saranno, allo stesso tempo, protagonisti sia come atleti sia in qualità di registi. Questo porterà alla realizzazione di un docu-film che mostrerà lo svolgimento dell’esperienza vissuta: dall’idea progettuale sino alla gara finale del torneo di Softball “Ernesto Basile”, interamente disputato dagli alunni delle classi coinvolte.
Il programma si sviluppa in quattro step: incontro informativo con gli alunni; incontro pratico-sportivo; preparazione ludico-sportiva; formazione delle squadre e torneo di Softball. L’intero iter del progetto si sviluppa temporalmente da febbraio a maggio 2019. Un ulteriore valore aggiunto sarà costituito dal “tifo organizzato”: il liceo, grazie alle sue grandi potenzialità artistiche espresse attraverso le numerose e diversificate discipline proposte agli studenti, completerà il progetto coinvolgendo durante le fasi del torneo tutti gli allievi, i quali saranno attivamente impegnati in un tifo preventivamente organizzato, attraverso opere da loro stessi realizzate: da banner a striscioni.
Inoltre, altri parteciperanno attraverso cori e slogan da loro appositamente composti ed eseguiti. Questo assume un significato notevole, in un momento storico per lo sport, sia nazionale che internazionale, in cui sempre più spesso si verificano spiacevoli episodi di intolleranza razziale e territoriale e casi di scontri tra tifoserie. Un segnale dell’importanza del valore dello sport da trasmettere “ai ragazzi” ed “attraverso i ragazzi”, con la produzione e la diffusione del docu-film realizzato quale atto finale e dimostrativo del programma. Coordinatore del progetto è Alessandro Badolato. I tecnici Enrichetta Marsala, Alessandra Foti e Giovanni Urbino. Testimonial Erick Hurtado, Lucia Denaro, Edoardo Quagliata, Davide Urso e Piero Mento.