Mercoledì torna in scena la Coppa Italia di Serie D con l’andata delle semifinali (ritorno il 3 aprile). Si comincia alle 14.30 con Mantova-Matelica, a seguire alle 20.30 Real Giulianova-Messina. Si tratta di un doppio confronto completamente inedito nella competizione: nessuna delle quattro squadre rimaste in corsa era riuscita infatti a spingersi fino a questa fase.
Come indicato da regolamento, passerà il turno la formazione che al termine dei due incontri avrà segnato più reti, ma, qualora il punteggio complessivo sia di parità, quelle realizzate in trasferta avranno valore doppio. Se il bilancio dei gol risultasse identico si andrebbe direttamente ai calci di rigore senza supplementari. Mantova-Matelica sarà arbitrata da Delrio di Reggio Emilia (guardalinee: Toce di Firenze e Abagnale di Parma), Real Giulianova-Messina da Centi di Viterbo (Matera e Cleopazzo di Lecce).
Giulianova e Messina non si affrontano in generale dal 2001, nel corso del campionato di C1 che vide i giallorossi di Florimbi guadagnare la promozione dopo i playoff. Finì 1-1 con le reti di Di Domenico al 47′ e il pareggio siglato da Francesco Marra al 70′. I prossimi avversari dell’ACR sono quattordicesimi nel girone F di Serie D. Reduci dalla sconfitta per 3-2 contro il Santarcangelo, gli abruzzesi non vincono in campionato dal 20 gennaio. Poi sette gare con appena tre punti all’attivo.
Al termine della seduta di rifinitura svolta in mattinata sul sintetico del Despar Stadium, sono 21 i calciatori convocati dall’allenatore Oberdan Biagioni. Non fanno parte della lista, pubblicata di seguito, il terzo portiere Prisco, l’olandese Janse e l’attaccante under Mancuso.
Portieri: Jairo Lourencon, Federico Meo (2000).
Difensori: Nicola Aldrovandi (’99), Siny Mbaye Ba (’99), Claudio Dascoli (’99) Francesco Barbera (2001), Fabrizio Ferrante, Mamadu Candé Sambinha, Giuseppe Zappalà.
Centrocampisti: Alessio Amadio (’99), Kevin Biondi (’99), Fabio Bossa (’98), Salvatore Cocimano, Giuseppe Pirrone, Andrea Selvaggio, Loris Traditi.
Attaccanti: Pietro Arcidiacono, Biagio Carini (’99), Giovambattista Catalano, Gianluca Marzullo, Giuseppe Tedesco (’99).