Ala grande, classe 1992, nonostante la giovane età è ormai un veterano dei parquet siciliani e giocatore in rampa di lancio anche in serie B. Parliamo di Luca Bolletta che in passato ha difeso, tra Serie C, vecchia DNA e Serie B, le canotte di Patti, Chieti e Matera. L’energia e l’intelligenza cestistica di Bolletta da quest’anno sono al servizio di coach Giuseppe Condello e della Costa d’Orlando Basket ed il ragazzo siciliano non sta affatto deludendo le aspettative. Eccolo ai nostri microfoni.
“Stiamo rispettando i pronostici, ad inizio anno volevamo salvarci senza passare dalle forche caudine dei playout e adesso con sei punti di vantaggio in classifica siamo pienamente in corsa per evitarli. Il torneo è ancora lungo con gare difficili molto attrezzate prima dell’ultimo mese che ci riserverà quattro sfide al nostro livello. Dobbiamo ottenere altre tre vittorie per ottenere la matematica salvezza, lavoreremo per ottenere questo obiettivo”.
Il D è un girone molto difficile con squadre molto forti ed una lotta salvezza che s’annuncia equilibrata.
“La stagione sin da subito ha proprosto una doppia velocità, in testa le squadre forti sono tutte in lizza per puntare al salto di categoria tramite l’accesso alla Final Four. Noi a metà stagione abbiamo anche cullato il sogno playoff ma Napoli che si è rinforzata ed ha alzato il proprio rendimento ci ha allontanato da questo obiettivo. Non ci possiamo comunque lamentare, stiamo ben figurando e faremo di tutto per chiudere al meglio la nostra stagione”.
A livello di rendimento torneo estremamente positivo, quello in canotta biancorossa con 10 punti di media in 31 minuti di utilizzo e 6 rimbalzi per gara.
“Personalmente sta andando tutto bene, a Capo d’Orlando da siciliano mi trovo bene e mi sento come a casa. Le esperienze lontano dalla Sicilia mi hanno fatto crescere e punto a migliorare giorno dopo giorno in palestra”.
Infine uno sguardo sulle modalità per concludere positivamente la stagione ormai nel pieno degli impegni.
“Abbiamo svolto un duro lavoro ad inizio anno di preparazione che sta portando i suoi frutti adesso. Molte squadre meritano una menzione come Caserta, Salerno e la nuova Napoli che con gli ultimi innesti avrà ottime chance di vittoria. Personalmente ho molta fame, lavoro ogni giorno per dare il massimo perchè so che non bisogna mai essere sazi, ecco questo dev’essere la nostra filosofia fino a fine anno per fare del nostro meglio”.