20.1 C
Messina

La Fortitudo Messina si conferma vicecapolista superando la Virtus Trapani

Dura solo cinque minuti la resistenza della Virtus Trapani al cospetto della più esperta Fortitudo Messina. La compagnie trapanese, con sole sette unità a referto, parte forte portandosi sull’11-6 grazie alle conclusioni di Martinez e Peraino. Subito dopo, perentorio break della formazione di coach Baldaro che, con un parziale di 18-0 grazie anche a tre contropiedi di Currò a campo libero e tre triple di Squillaci, mette subito il match sui binari voluti alla vigilia. Primo quarto che va in archivio con la formazione di casa in vantaggio di 12 lunghezze (27-15).

Castanea
Alu e Squillaci (foto Milazzo)

Secondo quarto equilibrato con Messina che mantiene le distanze grazie ai liberi di Barlassina e Squillaci e alla tripla di Cavalieri nell’unica conclusione vincente della partita del capitano della Fortitudo. Per lui soli 17’ in campo e match giocato al risparmio condito però da 8 rimbalzi difensivi. Per Trapani, è Modica che riesce a tenere i suoi in scia. Le due formazioni vanno così all’intervallo lungo con la Fortitudo di casa avanti di 13 lunghezze (39-26).

Nel terzo quarto coach Baldaro ruota tutti i 12 a disposizione. La formazione di casa traccia un solco definitivo grazie ad altre 3 triple di Squillaci che bissa la super prestazione di Marsala mettendo a segno a fine match ancora 24 punti ma in “soli” 25’ giocati. E ancora il solito Bellomo ed un ritrovato Sturniolo consentono ai nero-verdi di allungare. Ma il PalaTracuzzi esulta quando in conclusione della terza frazione il giovane gambiano Faye va a schiacciare con la mano sinistra.

Nell’ultima frazione coach Baldaro, dopo aver dato spazio nella terza al giovane Trovatello, fa lo stesso con Cordima e Russo ottenendo anche da loro buone risposte. Trapani riesce comunque a ridurre lo svantaggio grazie soprattutto a Perrone e Peraino.

Il pivot Goffredo Sturniolo (Fortitudo)

Nel finale di match qualche giocata un po’ sopra le righe da ambo le parti genera un po’ di nervosismo che costa a coach Cardillo l’allontanamento anticipato dal campo. Va così in archivio la 15^ giornata per la Fortitudo che resta così in scia a Milazzo in una serata in cui coach Baldaro, privo degli acciaccati Adorno, Ioppolo e Bonfiglio, ha cercato certezze soprattutto da quelli meno impegnati nei precedenti incontri. Si spiega così il ridotto minutaggio dei vari Cavalieri, Bellomo, Squillaci, Lanza e Barlassina. Considerazione a parte va fatta per Centorrino, in campo per 32’, proprio per consentire all’ex Amatori di ritrovare ancora maggior feeling con il campo dopo la lunga assenza per infortunio.

ASD Fortitudo Messina-Virtus Trapani  77-63
Parziali: 27-15; 39-26; 64-37
Pol. Dil. Virtus Trapani: Bruno 5, Gentile 6, Martinez 11, Perrone 10, Peraino 17, Cardella 3, Modica 11. All: Cardillo M.
Fortitudo Messina: Cavalieri 3, Squillaci 24, Bellomo 8, Lanza 4, Currò 16, Cordima 2, Centorrino 8, Barlassina 4, Sturniolo 4, Faye 2, Russo 2, Trovatello. All: Baldaro D.

BREVI

Calcio - Lega Pro

POTRESTI ESSERTI PERSO