Altro scontro complicato per il Cus Unime, che sabato, nella nona giornata del torneo di A2 di pallanuoto maschile, dovrà giocare ancora lontano dalla Cittadella Sportiva Universitaria e contro un top team del campionato il Latina Pallanuoto, attuale vicecapolista, che ha perso il gradino più alto del podio proprio nell’ultima uscita stagionale, quando è stata sconfitta in trasferta dal Telimar Palermo.
Tra le principali candidate alla promozione, la formazione laziale ha fatto un percorso quasi perfetto, piegandosi solo due volte lontano dalla propria piscina contro la prima e la seconda della “classe”. Poi unicamente vittorie per il Latina, che si sta confermando una vera e propria “corazzata” dotata di tante pedine micidiali soprattutto in fase offensiva, come dimostrato dalle 91 reti realizzate sino a questo momento (l’attacco più prolifico di entrambi i gironi di A2).
La squadra allenata da Maurizio Mirarchi (fino alla scorsa stagione sulla panchina della Waterpolo Messina femminile) vanta un “sette” dal livello altissimo: al centro La Penna garantisce standard molto elevati, mentre nel semicerchio su tutti spicca il croato Goreta, capocannoniere del torneo. In casa ha sempre superato le avversarie con un ampio margine.
I cussini si sono allenati bene in settimana ed andranno a Latina con l’obiettivo di fare il meglio possibile, come confermato dal tecnico Sergio Naccari: “Sappiamo che ci troveremo di fronte ad una squadra forte, composta da tanti giocatori importanti, che si esaltano davanti ai propri sostenitori. Noi cercheremo di proporre la nostra migliore pallanuoto. Abbiamo voglia di recuperare presto dai due recenti passi falsi . Pur sapendo che questo non è l’impegno più agevole per rifarsi, abbiamo lavorato con serenità e fatto pure un bel test con l’Ortigia. Per come stiamo arrivando alla sfida, tutto mi fa pensare che forniremo una bella prestazione”.