Bergamo è una squadra con una rotazioni a otto giocatori, che sta ottenendo grandi risultati grazie a un gioco brioso ed a una coppia di americani strepitosa, che compete con la nostra per la migliore del campionato. Taylor sta tenendo medie di 18 punti e 5 assist a partita, mentre Roderick viaggia a 20 e 11 rimbalzi, cifre straordinarie. I due partono in quintetto con Sergio, tiratore mancino esperto, Fattori e Benvenuti che sta facendo la migliore stagione della sua carriera. Dalla panchina Zugno cambia i piccoli insieme a Casella, mentre Zucca è il cambio dei lunghi.
E’ una formazione che ama correre e sviluppa molte situazioni di pick&roll in transizione, che dovremo per forza di cose limitare. Mi aspetto anche una grande prestazione difensiva sul perimetro, perché loro hanno anche grandi tiratori.
Giochiamo ad un orario insolito, alle 12, ma devo dire che la nostra squadra quando abbiamo le sedute mattutine è sveglia e vivace.
Il quadro di oggi è di Caspar David Friedrich “Il viandante sul mare di nebbia”, che è considerato il manifesto del romanticismo tedesco. Ormai sapete che sono un appassionato dei punti di vista. Il viandante guarda davanti a sé e sembra che il cammino sia complicato, ma noi dobbiamo affrontarlo. Come fare a trovare il percorso giusto? Insieme, come se fossimo in cordata, uno attaccato all’altro.
Abbiamo avuto disponibilità da parte di tutti, di mettere il loro talento a disposizione degli altri, ognuno con un compito diverso e con le caratteristiche che gli competono.
Vogliamo affrontare questo finale di stagione non snaturando le nostre capacità principali, vorrei limitare le palle perse ed essere più efficaci a rimbalzo. La chiave sarà riuscire a reagire in modo positivo a quelli che saranno gli errori che sicuramente ci commetteremo, dovuti alla tensione del momento.
Le prossime quattro partite sono uno spartiacque per provare a rientrare nei primissimi posti, ma il miglioramento che abbiamo avuto in casa è evidente, da oggi in poi non possiamo permetterci di fare errori in casa e allo stesso tempo dobbiamo fare punti in trasferta per poter competere. Ogni partita deve essere una finale. Lucarelli aveva avuto la febbre e si è ripreso, Triche si è allenato bene. I carichi di lavoro sono stati studiati bene dal nostro preparatore atletico Tommaso Rizzacasa, in modo che i nostri ragazzi siano reattivi in ogni parte della stagione.»