Le ragazze di coach Mara Buzzanca battono le iblee dell’Ad Maiora per 81-30 in una partita senza storia, ma onorata fino alla fine dalle atlete ospiti che hanno lottato su ogni pallone senza arrendersi mai. Al di là del primo quarto, in cui si è giocato punto a punto, nella seconda e terza frazione Cangemi e compagne hanno incrementato il divario mantenendo sempre a distanza le avversarie, per poi abbassare il ritmo nell’ultimo quarto lasciando spazio alle più giovani che hanno così avuto modo di giocare e mettere la propria firma sulla vittoria.
Archiviata la gara con l’Ad Maiora Ragusa adesso l’attenzione dell’Alma Basket è per i prossimi impegni di campionato ad iniziare dalla trasferta di domenica prossima a Trapani in casa della Virtus prima dei due difficili impegni casalinghi contro Palermo (10 febbraio) e Rainbow Catania (17 febbraio).
Queste le dichiarazioni di coach Mara Buzzanca: «Abbiamo giocato bene, soprattutto in difesa. Dovevamo disputare un’ottima partita e cosi abbiamo fatto. Sono contenta di questa gara, ma dobbiamo pensare subito ai prossimi impegni concentrandoci, di volta in volta, su ogni singola partita. Sono contenta anche per la risposta delle più piccole che oggi hanno dimostrato di essere pronte quando chiamate in causa».
Attilio Scarcella, presidente: «Oggi c’è stata una grande prova di cuore. Le ragazze hanno giocato di squadra e lottato su ogni pallone. E’ questo che chiediamo alle nostre atlete e non posso che essere soddisfatto. Mi auguro che le ragazze possano ripetersi nei prossimi impegni di campionato in modo da raggiungere i playoff e tentare il salto di categoria. Sappiamo che è difficile, ma noi ci crediamo. La città si sta innamorando di questa squadra e la speranza è che sempre più gente venga al palazzetto a sostenere le ragazze che hanno bisogno del calore del pubblico».
Andreana D’Avanzo, guardia: «Oggi abbiamo giocato di squadra. Dopo la dura sconfitta contro Priolo dove abbiamo completamente sbagliato l’approccio alla gara, siamo riuscite a giocare con la giusta intensità e difeso in maniera aggressiva. Volevamo questa vittoria per riscattare il passo falso di Priolo e riconquistare la vetta della classifica insieme a Catania. Io sto cercando di dare il mio contributo alla squadra, concentrandomi soprattutto sulla difesa».