Il girone di andata del torneo Pro Soccer MSP si è chiuso con il big match tra la capolista Green Soccer Ainis e la Forense Zancle, anch’essa a punteggio pieno . La partita non ha tradito le attese, è stata ben giocata da entrambe le contendenti, che si sono affrontate a viso aperto ed a buon ritmo. Ha vinto la forense col punteggio pirotecnico di 4-3 con pieno merito e con l’unica pecca di non avere chiuso la partita malgrado le numerose occasioni.
I calciatori in toga sono sempre stati in vantaggio ed hanno evidenziato la loro maggiore esperienza. Dopo una fase di studio , i forensi sbloccano la partita sugli sviluppi di un corner: Giordano si avventa sulla corta respinta della difesa e di prima intenzione insacca dal limite. Passano una decina di minuti e il povero Iacono, tra l’altro infortunatosi dopo poco, in scivolata batte l’incolpevole Munafò per il più classico degli autogol. I forensi non si scoraggiano ed al 28’ passano ancora con Caminiti che dal limite, complice anche una deviazione, batte il portiere avversario. Il primo tempo si chiude con una topica dell’arbitro: Calderone lanciato in contropiede si presenta da solo davanti al portiere che lo abbatte. L’arbitro a due passi indica però la rimessa dal fondo.
Dopo pochi minuti dall’inizio della ripresa il Green Soccer pareggia nuovamente sfruttando un’indecisione della difesa dei togati. Al quarto d’ora la Forense si porta di nuovo in vantaggio con un eurogol di Giordano che centra l’incrocio dei pali con un gran tiro dai trenta metri. Ancora una volta però la difesa della Zancle si distrae, consentendo l’ennesimo pareggio dell’Ainis. Ma le emozioni non sono finite. Al 30’ Caminiti allarga per Maiorana che lavora alla perfezione il pallone, supera l’avversario e mette al centro una palla deliziosa per l’occorrente Milici che con freddezza infila il definitivo 4-3.