L’Acr Messina ha comunicato che sono stati avviati nella giornata di domenica 20 gennaio, dal manutentore incaricato dalla società Franco Calatozzo, i lavori straordinari per il ripristino completo del terreno di gioco del Franco Scoglio, al limite dell’agibilità a causa della rottura di un tubo dell’irrigazione, delle abbondanti piogge delle settimane scorse e del sovrautilizzo che ha “stressato” il terreno di gioco. Gli interventi si protrarranno per circa 30 giorni duranti i quali la squadra si allenerà al “Despar Stadium” di Bisconte.
«In realtà – precisa il direttore generale Raffaele Manfredi – i piani della società, d’intesa con il Città di Messina, prevedevano l’utilizzo congiunto delle due strutture, con gli allenamenti di entrambe le squadre al “Celeste” e l’utilizzo dell’impianto principale per le gare di campionato. Mentre le partite ufficiali si sono regolarmente disputate con un sovraccarico del manto erboso del “Franco Scoglio”, il “Celeste” non è stato mai utilizzato costringendo la squadra a recarsi altrove».
Anche la struttura di via Oreto versa in pessime condizioni, come denunciato dal Comune, che a fine dicembre l’ha riaffidata al sodalizio presieduto da Lo Re. Manfredi, nella nota stampa diramata dall’Acr, scarta infine l’ipotesi di un trasferimento della formazione di Biagioni a Bisconte: «Abbiamo avuto la disponibilità dalla società Camaro, che ringraziamo, di poter utilizzare il loro impianto per le nostre gare casalinghe ma continueremo a giocare regolarmente al “Franco Scoglio”».