Il Messina Rugby batte alla Cittadella Universitaria etnea il Cus Catania sul filo di lana (23 a 22) e compie un importante passo avanti in classifica. Una partita intensa come si addice a un derby, ben giocata da entrambe le squadre, che non hanno lesinato impegno e sano agonismo. I due XV hanno ribattuto colpo su colpo alle rispettive giocate mantenendo l’incontro in equilibrio fino al fischio di chiusura. La meta finale di Rizzo con la successiva trasformazione di Solano e la tenuta fino alla fine raccontano bene tutte le potenzialità di questa squadra.
Cus Catania – Messina Rugby 22-23
Marcatori: 4′ meta Murabito tr Iacono, 7′ cp Solano, 21′ cp Solano, 28′ cp Solano, 32′ cp Iacono, 34′ meta Pidalà tr Solano. 45′ meta Ravalle tr Iacono, 65′ meta Ravalle, 82′ meta Rizzo tr Solano.
Cus Catania: Di Mauro, Leonardi, Arena, Murabito, Di paola, Iacono, Nocera, Rizzo, Artaler, Irato, Russo, Catalano, Mammana, Cambria, Toscano. D’Arrigo, Russo, Ravalle, Finocchiaro, Cracchiolo, Crocella, Lreonardi V.
Messina Rugby: De Jean, Mancini, Perri, Solano, Irrera, Santilano, Pidalà, Spanò, Durante, Miduri, Galletta, Cariddi, Tornesi, Rizzo, Saccà. Maggio, Cucinotta, Fracassi, Privitera, Soldano, Longo, Doddis, Vinci.
Arbitro: Leonardo Masini di Roma
Passando al capitolo delle giovanili, la formazione under 16 ha battuto allo Sperone il Benevento con il risultato di 35-22 nel barrage di accesso al girone élite del campionato nazionale ma la promozione è appannaggio dei campani in virtù della classifica di 6-5 scaturita dalla sommatoria delle 2 partite di andata e ritorno. I ragazzi di Magnisi e Lucchese, infatti, hanno giocato un gran bel match e la squadra è stata encomiabile per l’impegno, pur rimaneggiata per gli infortuni e le malattie. Una partita arrembante contro una squadra che ha giocato cinicamente alla ricerca del bonus che valeva la qualificazione. Ma ora arriva il campionato regionale e l’attenzione di tutto lo staff è concentrata sulla conferma di quanto finora fatto.