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Messina

E’ una Fortitudo Messina sette bellezze. Vince a Cefalù e rafforza il secondo posto

E’ un Natale al settimo cielo quello che si sta trascorrendo in casa Fortitudo Messina. Il team di coach Baldaro espugna Cefalù e colleziona la settima vittoria di fila, quarta consecutiva in trasferta e chiude il girone d’andata a due sole lunghezze dalla capolista Milazzo ma ancora con una gara da recuperare tra le mura amiche contro il Palermo Basket.

Coach Giambelluca parte con Ducato, Pirrone, Cimino e i due Terrasi. Dani Baldaro, che all’ultimo momento deve rinunciare al pivot gambiano Faye, risponde con l’ormai collaudato quintetto di partenza composto da Cavalieri, Bellomo, Squillaci, Lanza e Barlassina. L’avvio è decisamente di marca ospite. Nei primissimi minuti vanno a segno Cavalieri, Lanza e Barlassina per l’11-0 che costringe Cefalù subito ad inseguire. I padroni di casa hanno il merito di non mollare e si rifanno sotto grazie alle triple di Ducato e Pirrone. La Fortitudo riesce però a chiudere in vantaggio il primo quarto (16-22) condotto con grandezza accortezza in difesa come dimostra lo score di capitan Terrasi che mette a referto un solo punto nei primi dieci minuti.

Fortitudo
Bellomo in palleggio – foto Cefalusport

Il secondo quarto si gioca sostanzialmente ad armi pari con Squillaci e Currò che si mettono in evidenza in casa Fortitudo, mentre per Cefalù è di sostanza l’apporto di Ducato ed M. Terrasi

All’intervallo lungo Messina resta avanti di 3 lunghezze (37-40) e da una netta sensazione di solidità assorbendo la reazione di Cefalù che resta, dopo l’avvio choc, comunque a ridosso nel punteggio spinta dal caloroso quanto corretto pubblico di casa. La terza frazione è quella determinante; Messina gioca probabilmente la miglior pallacanestro da inizio stagione ottenendo il massimo anche dalla panchina. I pochi minuti in campo dei vari Ioppolo e Sturniolo risulteranno di gran qualità consentendo a Barlassina e Cavalieri di riposare garantendo comunque alla squadra un rendimento notevole. E se Messina riesce a tener alti i ritmi di gioco, lo stesso non riesce ai ragazzi di coach Giambelluca che cedono alla distanza pagando probabilmente una panchina con pochi cambi.

L’ultima frazione sarà solo di gestione per i ragazzi di Baldaro; Squillaci, Bellomo e Barlassina spegneranno sul nascere le residue velleità di rimonta dei padroni di casa.

L’analisi del match è presto fatta. Difficile trovare note stonate in casa Fortitudo. Ottima la prova difensiva, e lo dimostra l’attenzione dedicata alla principale bocca di fuoco di casa (G. Terrasi) che a fine gara mette a referto “solo” 13 punti. Determinante anche l’apporto della panchina con Currò, Ioppolo e Sturniolo in evidenza. E se ormai non fanno più notizia le prove di Bellomo, Cavalieri e Squillaci, continua il gran momento di forma di Barlassina e Lanza.

Fortitudo
Fortitudo Messina

Grandi meriti naturalmente rivolti a Dani Baldaro; se la squadra ha mantenuto, forse per la prima volta in questa stagione, costanza di rendimento e di concentrazione per tutto il match, il merito è naturalmente del coach messinese. Di contro Cefalù paga una prova di collettivo forse al di sotto delle attese (solo in quattro atleti andati a referto) e il limitato apporto di capitan Terrasi che era apparso in gran forma la scorsa settimana in trasferta contro il Castanea.

Zannella Cefalù –Fortitutdo Messina 62-75
Parziali: 16-22; 37-40; 48-60

Zannella Basket Cefalù: Ducato 17, Di Paola, Gallo, Morici, Pirrone 13, Terrasi M. 19, Cesare, Cimino, Maniscalco, Terrasi G. 13. All: Giambelluca

Fortitudo Messina:Currò 8, Lanza 5, Russo, Bonfiglio, Squillaci 14, Cavalieri 20, Ioppolo 4, Bellomo 12, Barlassina 12, Sturniolo, Trovatello. All: Baldaro

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